Ha 37 anni, è Tenente di Vascello, si chiama Sandy Ballis ed è originario di Agordo, in provincia di Belluno. E' lui il nuovo comandante della Guardia Costiera di Salò. L'insediamento è avvenuto a metà ottobre e fa tornare Sergio Colombo, che ha retto per diversi anni le sorti del Nucleo di Salò, in forza al Comando Regionale di Venezia. Ballis era assurto agli onori delle cronache il 27 agosto scorso quando, come comandante di Caorle, aveva salvato la vita a un bagnante veronese.
«A Bibione, a 22 chilometri dall’imboccatura del porto di Caorle», ha raccontato Ballis, «un veronese 46enne si trovava in barca e pescava. Ad un tratto è stato punto ad una mano da una tracina appena pescata. Subito ha accusato forte dolore e indolenzimento al braccio, difficoltà respiratorie e senso di svenimento: era allergico alle sostanze che questo pesce rilascia». Ballis e i suoi uomini lo hanno raggiunto e trasportato, appena in tempo, su una ambulanza del «118» mentre erano già iniziati i sintomi dello shock anafilattico. Insomma: un salvataggio sul filo di lana a un veronese, che ha fatto da anticipo al filo che oggi collega il comandante all'intero lago, compresa la sponda veronese. «Confido nello spirito di gruppo del Nucleo di Salò», ha detto Ballis affiancato dal collega Antonio Veneroso, «perchè, se la macchina funziona, è merito di tutti e 24 gli uomini presenti al Comando, dal lavapiatti al centralinista fino a chi esce sulle motovedette. Ognuno, facendo la propria parte, consente agli altri di salvare vite».
Alla Guardia Costiera di Salò fanno capo coordinamento ricerca e soccorso di tutte le forze nautiche del Garda. G.M.