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La manifestazione a Peschiera

«Aiutateci a trovare Brenda»: anche dopo sei mesi le sue amiche non si arrendono

La manifestazione a Peschiera
La manifestazione per Brenda (foto Pecora)
La manifestazione per Brenda (foto Pecora)
Manifestazione per Brenda (Pecora)

Venerdì prossimo saranno sei mesi dalla scomparsa misteriosa di Maria Aparecida Soares, detta Brenda, 52enne di origine brasiliana che da vent'anni abitava in Italia. Brenda è sparita nel nulla la notte tra il 18 e il 19 luglio, lasciando tutti i suoi effetti personali nella casa di Camalavicina (frazione di Castelnuovo del Garda) dove viveva con il compagno Andrea Felicetti.

Per non far calare i riflettori sulla vicenda e chiedere risposte a chi sta indagando sul caso, questa mattina un gruppo di amiche e conoscenti della donna si sono date appuntamento alla stazione di Peschiera del Garda per una manifestazione pacifica che ha già toccato Milano, Verona e Venezia. La stazione è stata scelta come punto di ritrovo perché è qui che l’ormai ex compagno di Brenda dice di aver trovato la sua bicicletta qualche giorno dopo la scomparsa.

Le amiche hanno cercato di attirare l’attenzione dei passanti mostrando due striscioni con scritto «Chi ha visto Cida? È una mamma, una donna, è un essere umano!» e «Vogliamo delle risposte». Hanno partecipato alla manifestazione anche la figlia Gabriela, 18 anni, che vive a Soave con il padre Ignazio Venturi (ex marito di Brenda), il loro avvocato Roberta Micheletti, il sindaco di Castelnuovo del Garda Giovanni Peretti e la vicesindaco Ilaria Tomezzoli.

È stata quest’ultima, lo scorso 17 dicembre, a celebrare in Municipio a Castelnuovo il rito civile per unire in matrimonio Andrea Felicetti e Veronica Maria Baldiris Bustos, la donna di origine colombiana che ha preso il posto di Brenda nella sua vita. Dopo una mezzoretta trascorsa davanti alla stazione, il gruppo si è spostato a Camalavicina davanti alla casa in cui viveva la donna.

Katia Ferraro

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