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Accordo con Rovereto Bassi richiama Coletto

Quale sarà il futuro dell’ospedale di Malcesine, soprattutto dopo la profonda riorganizzazione sanitaria in corso nel Baldo-Garda? Lo chiede Andrea Bassi, consigliere regionale (Centro Destra Veneto), che sul tema aveva presentato interrogazione nell’aprile 2016, portata all’ordine del giorno solo ieri mattina. L’esponente di Centro Destra Veneto si chiede se nella struttura di Val di Sogno sono previsti altri interventi oltre agli 860mila euro relativi all’adeguamento antincendio, denunciando l’ancora precaria situazione del centro sanitario dell’Alto Garda. «Gli interventi sulla struttura di Malcesine sono conclusi?», domanda Bassi. «Dove sono finiti i 2,3 milioni di euro “spariti” tra il primo e il secondo progetto di ristrutturazione? Quando verranno sostituiti i serramenti e quando verrà eseguito l’adeguamento sismico?». In seguito alla recente riconversione di Bussolengo da ospedale per acuti a centro riabilitativo, il consigliere regionale si chiede se le attività presenti oggi a Malcesine sono confermate in toto. «Senza investimenti degni di questo nome, i due progetti rischiano di essere entrambi troppo deboli ed essere spazzati via dalla concorrenza». Bassi infine si chiede a che punto sia il protocollo tra presidio sanitario di Malcesine e ospedale di Rovereto e come mai non ci sia ancora l’accordo operativo tra le Ulss veronese e trentina. Sulla questione Bassi attacca l’assessore regionale alla sanità Luca Coletto. «Il suo silenzio e omertà politica contribuiscono ad alimentare dubbi sulla reale volontà di puntare e investire sulla struttura di Malcesine», conclude. • EM.ZAN.

EM.ZAN.

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