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A Campo si fa festa
con passeggiata
artigiani e artisti

Tutto pronto a Campo di Brenzone per la festa del patrono, San Pietro, cui è intitolata la chiesetta di San Pietro in Vincoli.

L’appuntamento è oggi dalle 9 alle 20 nello splendido borgo medievale semidiroccato, incastonato tra il Garda e il monte Baldo.

Una terrazza affacciata sul lago che in migliaia ormai apprezzano sia in inverno, grazie alla rassegna dei presepi, che a Pasqua per le manifestazioni che vengono organizzate, sia in estate con le serate musicali, le camminate, le feste dei sentieri, quelle dei fiori e molto altro ancora.

«Nello spirito di recupero delle tradizioni», ha spiegato il presidente della Fondazione Campo, Giacomo Simonelli, «festeggiamo San Pietro nel giorno a lui dedicato. Viene riproposta una giornata di allegria come certamente avveniva nei secoli scorsi, con un programma che inizia al mattino con la passeggiata a tema botanico e storico, guidata dall’animatore culturale Valerio Sartori, e prosegue poi nel pomeriggio con simpatiche iniziative in compagnia di artigiani e artisti, che si vogliono spontaneamente ritrovare a Campo per animare la giornata».

Alle 18 inoltre è prevista la messa celebrata dal parroco di Castelletto, don Gabriele Avesani, che sarà accompagnata dai canti religiosi proposti dal Coro di Cassone «Le Voci dell’Aril».

Dopo la messa i coristi proporranno anche alcuni brani di musica sacra dal loro repertorio. «E’ un po’ il rodaggio di quanto dovrà quotidianamente avvenire in futuro a Campo dove le componenti artistica, artigianale, naturalistica, spirituale, culturale, agricola troveranno il loro ideale punto d’incontro», ha proseguito Simonelli, «perché il progetto che stiamo portando avanti da anni è quello di dare impulso e vitalità alla frequentazione turistica della nostra splendida frazione».

Inoltre Simonelli ha anche annunciato che «a breve dovrebbero arrivare finalmente buone notizie anche relativamente alla prosecuzione dei lavori di recupero, per i quali stiamo concludendo un accordo che porterà diversi quattrini a Campo».

Di più, per ora, il numero uno della Fondazione Campo non vuole dire ma parrebbe di capire che a breve arriverà una notizia attesa da diversi mesi. G.M.

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