L’apertura al traffico della nuova strada via della Pace, inaugurata nei giorni scorsi a Lobia , «rappresenta un investimento su tutto il quartiere», dice il sindaco Gianpaolo Provoli, «non solo per raggiungerlo in maniera più agevole e più sicura, con l’ampio collegamento di immissione sulla pericolosa strada provinciale, ma anche per una maggiore riqualificazione del quartiere stesso. L’altro elemento fondamentale è la prospettiva della realizzazione della Lobia-Locara, una strada, attesa da anni, che è in condizioni pietose: per questa l’amministrazione ha già stanziato un forte contributo per la realizzazione e la messa a norma, con allargamento della sede stradale e la creazione di una pista ciclabile. Ora siamo nella fase iniziale, quella cruciale degli espropri e quindi la volontà è che, se c’è la collaborazione negli espropri in maniera bonaria, di arrivare, addirittura nei primi mesi dell’anno prossimo con l’acquisizione dei terreni e l’espletamento del bando di gara completato».
«SE CI SARÀ la collaborazione dei proprietari dei terreni espropriati per arrivare a un accordo bonario con l’Ufficio tecnico, i tempi saranno brevi. Il Comune», sottolinea Provoli, «ha già stanziato oltre 200mila euro per la sola fase espropriativa: speriamo di concludere questa prima fase di trattative entro un mese o due; il progetto preliminare è già stato redatto; fatto anche il piano particellare degli espropri e inviato già da due mesi ai proprietari, che hanno già risposto con le loro osservazioni. Se si arriverà presto all’accordo bonario, al prossimo Consiglio comunale possiamo portare la variante della strada al Piano regolatore. Vorremmo iniziare i lavori nel 2017, così da evitare un altro inverno in queste condizioni».
Per quanto riguarda la via della Pace, il consigliere capogruppo di maggioranza, Adriano Pimazzoni, ha ricordato anche che la nuova via, che rientrava nel programma dell’amministrazione, viene a riconoscere a tutti i cittadini che hanno costruito in questa zona il diritto di avere un’uscita non pericolosa sulla strada provinciale: «Un risultato», ha sottolineato, «reso possibile dalla collaborazione degli espropriati».
Il consigliere Antonio Verona, che ha seguito i lavori assieme al consigliere Luciano Fiorio, ha evidenziato la serietà e disponibilità della ditta realizzatrice dell’opera, l’ impresa Gm, ha ringraziato Antonio Carlotto per la sua preziosa collaborazione e ha ricordato che la nuova strada, dotata pure di un parcheggio, consente di riqualificare il quartiere anche dal punto di vista commerciale.