L'allerta meteo annunciava temporali che alla fine sono arrivati. Nel tardo pomeriggio di ieri infatti la perturbazione ha colpito tutta la provincia e anche la città. Un acquazzone a Mozzecane, che sulle strade ha ridotto al minimo la visibilità per diversi minuti, ha di fatto trasformato in una piscina il cortile di una abitazione. Forti raffiche di vento sono invece state segnalate tra Vigasio e Nogarole Rocca, dove diversi rami e interi alberi sono stati abbattuti, finendo su alcune auto in sosta. La grandine ha fatto capolino a Raldon. In centro, la polizia municipale ha registrato rallentamenti al traffico in viale del Lavoro, viale Piave e Porta Nuova per la scarsa visibilità data dalla pioggia.
I Vigili del fuoco di Verona con diverse squadre e mezzi, sono intervenuti ieri nei comuni di Nogarole Rocca, Isola della Scala, Vigasio, Cologna Veneta, Mozzecane, Legnago e zone limitrofe per rimuovere alberi dalla sede stradale e tagliare i rami pericolanti. In particolare, hanno lavorato tra Grezzano e Nogarole Rocca, dove sulla Sp35 sono caduti quattro grossi alberi che hanno completamente bloccato la carreggiata. Sul posto oltre ai pompieri anche i carabinieri di Villafranca che hanno controllato il traffico mentre, con l'ausilio di una autogru, i vigili del fuoco liberavano la strada. Un intervento che ha impegnato i pompieri fino a tarda notte. Più di 50 richieste di intervento, sono pervenute alla sala Operativa del Comando Provinciale di Verona, che hanno impegnato personale dalla sede centrale, del distaccamento di Legnago e quello volontario di Bovolone.
La violenta precipitazione di ieri ha causato qualche problema anche a San Bonifacio dove si è rinnovato il problema dell'allagamento del sottopasso della ferrovia a Villanova. C'è rimasta dentro un'auto e si è evitato che accadesse lo stesso anche ad altre grazie all'intervento delle forze dell'ordine. La pioggia, come testimoniano le foto dei sambonifacesi iscritti alla pagina Facebook «Succede a San Bonifacio» è stata accompagnata anche da forti raffiche di vento che hanno causato la caduta di qualche albero, come nella zona della Motta, e di qualche grosso ramo.