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Tra gli asparagi e i fiori sbucano draghi e

Gli asparagi di Arcole, inizia la Fiera del prodotto del territorioUn raduno cosplay
Gli asparagi di Arcole, inizia la Fiera del prodotto del territorioUn raduno cosplay
Gli asparagi di Arcole, inizia la Fiera del prodotto del territorioUn raduno cosplay
Gli asparagi di Arcole, inizia la Fiera del prodotto del territorioUn raduno cosplay

Quest’anno la Fiera dell’asparago di Arcole e dei fiori, che si tiene da oggi a domenica 15, verrà visitata ed invasa da draghi giganti e da personaggi dei film di animazione e dei cartoon, per la gioia di più piccoli e non solo. Orchi e nani direttamente da «Il Signore degli anelli», protagonisti di videogame e beniamini delle fiabe animate di ieri e di oggi, streghe, fatine, sirenette, maghetti e regine del ghiaccio, circoleranno per il centro di Arcole, domani e fino al pomeriggio di domenica: alle 16, in piazza Poggi, ci sarà anche la premiazione dei gruppi cosplay. L’inizio della Fiera, oggi, è all’insegna dell’arte, con l’apertura della mostra di pittura nelle sale di villa Ottolini, in piazza Poggi, dell’artista Maria Teresa Ciocchetta che propone la personale dal titolo «Per argini e campi». Alle 20 aprirà la cucina al centro culturale di piazza Europa: le cooperative agricole del paese, Asparago d’Oro di Arcole e Corag di Gazzolo, venderanno il risotto agli asparagi a scopo benefico a 2 euro al piatto. Quanto verrà raccolto sarà donato in beneficenza. Dalle 21, sempre nel nuovo centro culturale, sfilata di bellezze per la selezione del concorso «Miss mondo Italia 2018». «Siamo solo all’inizio del raccolto, ma la stagione si prospetta molto buona, con prodotti di elevata qualità ed un mercato positivo», preannuncia il sindaco Alessandro Ceretta, «i coltivatori hanno iniziato da alcune settimane a tagliare i turioni e col rialzo delle temperature ci si avvia alla piena produzione di questa orticola, che si coltiva nel nostro paese da almeno 500 anni». «Le novità di questa edizione della Fiera dell’asparago e dei fiori primaverili», prosegue Ceretta, «si noteranno già all’inaugurazione della manifestazione, domani alle 17, quando verrà preparata una maxi stecca di cioccolato lunga 30 metri che poi sarà offerta a tutti». «Ma sarà anche il Cosplay Contest Festival una grande novità di questa edizione», sottolinea il sindaco, «infatti già domani fino a sera e domenica tutto il giorno, vedremo personaggi del cinema fantasy, del cinema western e dei videogiochi più famosi, aggirarsi tra piazze e stand. Ci saranno anche giochi e laboratori per i più piccoli, a partire dalle 17». «Una vera chicca sarà l’enorme drago animato, lungo più di otto metri, che verrà montato in piazza Poggi», svela Ceretta, «e che, tra effetti speciali e un’imponente apertura alare, attirerà l’attenzione di bambini e appassionati del medioevo e del genere fantasy». «La nostra è una fiera che si sa rinnovare e che segue i gusti e le mode del pubblico e soprattutto delle nuove generazioni, per offrire sempre qualcosa di innovativo ed interessante», promette Ceretta, «come appunto questo recente fenomeno, il cosplay, a cui sono dedicati centinaia di eventi in Italia: esistono migliaia di sodalizi organizzati, ma nel nostro territorio è un fenomeno ancora poco conosciuto. Si tratta di gruppi che si rifanno alle saghe cinematografiche e televisive, quali Star Trek piuttosto che Harry Potter, Il Signore degli anelli, fino ai personaggi cult della Disney». «Inoltre, questa, sarà la prima edizione della fiera ospitata nel nuovissimo Centro culturale comunale Giovanni d’Arcole, inaugurato la settimana scorsa», conclude il sindaco, «qui saranno allestite le cucine e verranno ospitati gli spettacoli serali». Domani, dalle 21, al centro culturale, si esibirà la «Sonia Sipario Band», mentre domenica sera, dalle 21, via col liscio in compagnia del complesso di Ornella Nicolini. La Fiera dell’asparago e di fiori è resa possibile dal Comitato Ente Fiera di Arcole, dall’amministrazione comunale, dalla Protezione civile di Arcole, dal personale del Comune e dagli sponsor che sostengono i costi non indifferenti dell’iniziativa. •

Zeno Martini

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