<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Teatro dialettale, campane
e liscio alla sagra di

L’ingresso di Castelcerino, frazione di Soave
L’ingresso di Castelcerino, frazione di Soave
L’ingresso di Castelcerino, frazione di Soave
L’ingresso di Castelcerino, frazione di Soave

Come succede da ben 135 anni, anche questa estate a Castelcerino di Soave è stata allestita la sagra patronale di Santa Maria Maddalena, dal locale comitato festeggiamenti. Saranno cinque giorni all’insegna della buona cucina e del sano divertimento per grandi e piccoli.

La sagra si svolgerà sul nuovo piazzale belvedere, plateatico situato ai piedi della scalinata della chiesa parrocchiale intitolata proprio alla patrona.

Tutte le sere, si potranno degustare specialità tipiche preparate da cuoche pluristellate in vari concorsi gastronomici. Tra le pietanze: lasagnette, polenta e baccalà, bogoni, accompagnati da vini provenienti dalle cantine del posto. La prima serata, giovedì alle 21. prevede come da tradizione una commedia dialettale della compagnia teatrale della frazione E mi e ti e... Toni, accompagnata musicalmente dal coro I Vilan de la Bastiola, pure questo di Castelcerino.

Venerdì alle 20 dagli stand della sagra prenderà il via la settima «Bicicletada soto le stele», tour notturno sulle colline del Soave (informazioni: Alberto, 392.7884246). La stessa sera prenderanno il via le danze: la prima a salire sul palco sarà la Rossano e Anna band, sabato il complesso di Ornella Nicolini. Domenica alle 10.30, in chiesa parrocchiale, la messa in onore della patrona Maria Maddalena e al termine la processione della statua. A mezzogiorno allo stand verrà servito il pranzo comunitario. Alle 16 è previsto un concerto campanario e dalle 21 si danzerà sulle note del complesso Micaela e i Magnifici. Lunedì prossimo, ultimo giorno di sagra, dalle 21 suonerà l’orchestra di Selena Valle. Si balla su una pista in acciaio e i posti auto saranno numerosi al campo sportivo.

Inoltre, alle opere parrocchiali, si potranno visitare nei giorni della sagra sia la mostra collettiva di pittura a scopo benefico «L’arte per la solidarietà», allestita per costruire una scuola nella missione dove opera padre Giovanni Girardi, in Sud Sudan, che «La vita e i giorni», esposizione fotografica con immagini d’epoca sulla vita e sulle persone di Castelcerino. Altre informazioni e il programma completo si possono trovare sulla pagina facebook: Comitato festeggiamenti Castelcerino. Z.M.

Suggerimenti