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«Su Ca’ Bianca dovevate
presentare ricorso al Tar»

Con un volantino che sarà distribuito a Campagnola, Zevio bene comune torna a polemizzare con la maggioranza del sindaco Diego Ruzza, accusandola di non aver presentato ricorso al Tar contro l’ampliamento della discarica di Ca’ Bianca per, contestualmente, procedere alla bonifica di Cava Bastiello, a Isola Rizza.

«SCADEVA L’8 MAGGIO il termine per ricorrere contro la decisione della giunta regionale di concedere a Ca’ Bianca nuovi stoccaggi per 300mila metri cubi, ma il Comune di Zevio non ha mosso un dito», attacca il volantino. Zbc motiva così il comportamento dell’amministrazione: «È sempre stata favorevole all’ampliamento, tanto da aver sottoscritto una convenzione con i gestori della discarica, la ditta Inerteco: prevede sia versato al Comune un contributo ambientale di 5 euro per ogni tonnellata di rifiuti conferiti e un contributo straordinario di 100mila euro l’anno per cinque anni, volto a realizzare un’opera pubblica prioritariamente a Campagnola».

PER ZBC i Comuni effettivamente contrari all’ampliamento sono San Giovanni Lupatoto, Oppeano e Bovolone, ricorsi al Tar. Mentre «chi vuole l’ampliamento della discarica è la maggioranza vecchia e nuova di Ruzza, contraria tardivamente solo in commissione Via, quando invece doveva opporsi già alla presentazione del progetto, nel 2014». Zbc scrive che, secondo la legge regionale, i proventi derivanti del contributo ambientale dovrebbero andare al ristoro del disagio causato al territorio dalla presenza dell’impianto di stoccaggio. «Si tratterebbe di 250mila euro l’anno, inseriti da sempre nel bilancio comunale senza essere indirizzati al ristoro di Campagnola». Sempre secondo Zbc, «al contrario di quanto promesso, bilancio di previsione 2016 e piano triennale delle opere pubbliche non destinano nemmeno i 100mila euro l’anno del contributo straordinario Inerteco per realizzare un’opera pubblica a Campagnola».

«QUEST’ANNO 70 mila euro andranno spesi per ampliare la scuola media del capoluogo e altri 30mila per ristrutturare lo stadio di calcio, sempre del capoluogo», conclude il documento di Zevio bene comune. «L’anno prossimo i lavori alla stessa scuola saranno finanziati con ulteriori 100mila euro. Infine i 100mila euro del 2018 se ne andranno per realizzare il campo di calcio di Santa Maria». P.T.

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