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Strisce pedonali
con punti luce
anti investimento

Nuovo attraversamento pedonale dell’Unione dei Comuni Verona Est: le nuove strisce saranno di una speciale resina rifrangente
Nuovo attraversamento pedonale dell’Unione dei Comuni Verona Est: le nuove strisce saranno di una speciale resina rifrangente
Nuovo attraversamento pedonale dell’Unione dei Comuni Verona Est: le nuove strisce saranno di una speciale resina rifrangente
Nuovo attraversamento pedonale dell’Unione dei Comuni Verona Est: le nuove strisce saranno di una speciale resina rifrangente

Arrivano anche nell’Est veronese i primi 32 attraversamenti pedonali di nuova generazione per mettere in sicurezza i pedoni quando attraversano strade particolarmente trafficate, come la provinciale 10 della Val d’Illasi o la strada regionale 11.

Un’esigenza molto sentita dalla popolazione, anche alla luce dei recenti investimenti sulle strisce pedonali, avvenuti tra Caldiero e Colognola, dove ci sono stati un morto e diversi feriti.

Per questo l’Unione di Comuni Verona Est ha deciso di investire 450 mila euro per realizzare 32 attraversamenti pedonali più sicuri di quelli tradizionali, ripartiti tra i cinque Comuni che fanno parte dell’Unione, in rapporto al numero di abitanti.

«Una scelta, quella di realizzare direttamente come Unione i nuovi attraversamenti pedonali, assolutamente nuova per l’Unione», avverte il presidente del superente e sindaco di Caldiero, Giovanni Molinaroli, «perché l’Unione ripartiva i fondi e ogni Comune si arrangiava a realizzare le strisce pedonali dove riteneva più opportuno, ma finora non era mai intervenuta direttamente».

«Questa volta invece faremo un unico appalto come Unione, concordando con i sindaci i siti sensibili e pericolosi per i pedoni, dove realizzare questo nuovo tipo di attraversamenti», sottolinea Molinaroli. «Abbiamo potuto fare questa operazione grazie ai fondi che abbiamo accantonato con le multe riscosse dai T-Red, in attesa della sentenza definitiva».

Sentenza che, ricordiamo, ha assolto con formula piena non solo l’Unione di Comuni Verona Est per l’utilizzo di questa strumentazione che controllava il transito dei veicoli con il segnale rosso ai semafori e che aveva portato all’insurrezione popolare dei cittadini. Ma tutti i 62 enti in Italia che sono finiti sotto processo, proprio per aver disposto ai semafori i famigerati T- Red sono stati prosciolti.

Strumentazione che alla fine è risultata essere a norma e quindi le multe incassate dall’Unione Verona Est con i rilievi effettuati dagli occhi elettronici ai semafori nel biennio 2006-2008, possono ora essere impiegate per aumentare la sicurezza proprio sulle strade, non avendo da risarcire alcuno.

Il comandante della polizia locale dell’Unione, Graziano Lovato che con il responsabile dell’area tecnica dell’Unione, Luigi Citron, si sta occupando di predisporre l’appalto, d’intesa con il segretario dell’Unione, Nicola Fraccarollo, hanno inviato ai cinque sindaci l’avviso per indicare ai funzionari i punti dove intervenire con i nuovi moderni sistemi di attraversamento pedonale.

Ne saranno realizzati nove a Caldiero, dieci a Colognola ai Colli, sei ad Illasi, quattro a Belfiore e tre a Mezzane di Sotto. «Per renderli maggiormente visibili agli automobilisti e conducenti», puntualizza il comandante della polizia locale Graziano Lovato, «le strisce pedonali saranno illuminate ai lati da due punti luce, che si accenderanno a giorno, quando i pedoni saranno sui marciapiedi, pronti ad accingersi ad attraversare e poi i punti luce torneranno a una luce normale, quando si sarà concluso il passaggio dei pedoni».

«Inoltre le strisce verranno disegnate sulla carreggiata, con una speciale resina rifrangente», sottolinea sempre il comandante Lovato, «per essere maggiormente visibili. Dove sarà possibile, verranno anche create delle isole salvagente, in mezzo alla carreggiata».

«È questo un modo di fare prevenzione e di aumentare la sicurezza sulle nostre strade, conclude il presidente dell’Unione Molinaroli, «cercando di dare una risposta a un problema molto sentito dalla popolazione».

I nuovi attraversamenti pedonali verranno realizzati a partire dal prossimo autunno.

Zeno Martini

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