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Morto nel crollo del ponte

Strage di Genova,
Caldiero piange
Vincenzo il musicista

Morto nel crollo del ponte
Vincenzo Licata
Vincenzo Licata
Vincenzo Licata
Vincenzo Licata

 La tragedia del crollo del viadotto Morandi di Genova ha portato lutto e cordoglio anche nella nostra provincia. Nell’Est veronese, Caldiero piange la scomparsa di Vincenzo Licata, l’autotrasportatore vicentino di 58 anni che ha perso la vita nel disastro di martedì.

Pur risiedendo nella città palladiana, Licata, originario di Grotte di Agrigento in Sicilia, da anni suonava nella Banda Alpina di Caldiero.

Abituato a percorrere lunghe tratte a bordo del suo camion, non erano certo i chilometri di distanza che separano Vicenza dal paese termale a impedirgli di essere sempre presente, sia per prove che per manifestazioni, nel corpo bandistico caldierese, dove era un musicista eclettico.

Racconta Demis Fiorini, presidente e direttore della Banda Alpina di Caldiero: «Era un po’ il nostro jolly, sempre disponibile a suonare e ad aiutare oltre che a sostituire, in caso di necessità, i bandisti assenti, con passione e competenza. Era una persona aperta, gioviale, cordiale che amava stare con tutti e si era perfettamente integrato all’interno del nostro gruppo. Siamo tutti molto turbati e addolorati dalla sua improvvisa scomparsa».

 

Le esequie di Licata saranno celebrate domani mattina a Genova, dove si terranno i funerali di stato per tutte le vittime della tragedia. 

Monica Rama

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