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Sindaci uniti per i vigili del fuoco a Est

Il sindaco Maria Luisa Guadin
Il sindaco Maria Luisa Guadin
Il sindaco Maria Luisa Guadin
Il sindaco Maria Luisa Guadin

Vigili del fuoco a Est: il neo sindaco di Cazzano di Tramigna Maria Luisa Guadin chiama a raccolta sindaci e pompieri. Sono una ventina i primi cittadini dell’Est veronese che hanno ricevuto l’invito a intervenire all’incontro di stasera. Affronteranno operativamente la questione assieme a un funzionario del comando dei Vigili del fuoco di Verona. L’esigenza di poter dotare l’Est veronese di un distaccamento è da oltre un anno oggetto di periodica discussione tra i sindaci preoccupati dal fatto che in caso di emergenza il territorio debba pagare lo scotto della distanza da Verona, Legnago o Lonigo, cioè i tre comandi che intervengono in caso di necessità. Già a primavera del 2015, per iniziativa di alcuni vigili del fuoco volontari (alcuni del distaccamento di Bovolone, l’unico attivo in provincia di Verona e che sarà seguito presto da quello che sarà attivato a Villafranca), alcuni sindaci dell’Est erano stati avvicinati lanciando l’idea di ovviare al problema approntando un distaccamento di volontari. L’idea venne successivamente rafforzata da un gruppo informale di aspiranti volontari che si erano detti disposti a mettersi a lavorare con i primi cittadini per poter realizzare il progetto. Col passar del tempo, però, dall’idea di un distaccamento di volontari (che non potrebbero mai garantire un servizio h24 e 7 su 7) si è passati alla possibilità di veder approntato un distaccamento di permanenti: ipotesi, questa, che come la prima non era stata scartata nemmeno dal Comando provinciale ferma restando la criticità rappresentata, in un caso come nell’altro, dal personale necessario. Per la stessa ragione, in linea teorica non sembrava accantonata nemmeno l’idea di un distaccamento «misto».

Di concreto oggi ci sono tre cose: il debutto entro qualche mese del nuovo distaccamento dei vigili del fuoco a San Michele Extra (pensato anche per l’Est), la richiesta avanzata dal sindaco di San Bonifacio Giampaolo Provoli all’Autostrada di poter utilizzare l’ex casello di Soave come caserma, i volontari che spingono per valutare anche la loro candidatura. Di sicuro, stasera, si parlerà di distaccamento permanente: «Noi, a Cazzano, abbiamo visto un anno fa quanto danno faccia l’attesa: abbiamo assistito inermi al rogo di un’abitazione, inghiottita dalle fiamme minuto dopo minuto. I vigili del fuoco, impegnati sul Lago, impiegarono molto tempo ad arrivare, e fu fatale: lo decisi allora», dice Guadin, «che questo sarebbe stato uno dei temi principali del mio programma».P.D.C.

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