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Si ricordano
i due fucilati
l’8 dicembre

Soave ricorda ancora una volta tutti i 68 caduti del paese durante l’ultima guerra e in particolare i 22 partigiani che combatterono per la libertà. Lo fa nel 72° anniversario della fucilazione da parte delle brigate fasciste di due partigiani soavesi: Ardineo Ceoloni, chiamato Danton, e Matteo Benetton, nome di battaglia Perseo, l’8 dicembre 1944. La sezione dell’Anpi (Associazione partigiani d’Italia) assieme al Comune ha organizzato la cerimonia per questa mattina: ritrovo al monumento per i caduti di tutte le patrie nella Campagna di Russia (di Nikolajewka), al Parco del Donatore, alle 8.45. Da qui alle 9, partirà il corteo: sfilando, accompagnati dal corpo bandistico Monsignor Lodovico Aldrighetti di Soave, verranno deposte corone di fiori davanti a tutte le lapidi e ai monumenti ai caduti del paese. Alle 9,30 la messa nella chiesa di San Lorenzo e alle 10,30 commemorazione nella sala del Palazzo di Giustizia intitolata a Giuseppe Garribba. Dopo i saluti da parte del sindaco, Lino Gambaretto e del presidente provinciale Anpi Tiziano Gazzi, Olinto Domenichini, storico e ricercatore dell’Istituto veronese per la storia della Resistenza, terrà la commemorazione ufficiale.Z.M.

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