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Servizi alla persona «L’Arcolaio» amplia l’assistenza

Centro polifunzionale e Centro diurno: il complesso socio-assistenziale del «Monscleda daily care» sabato inaugurerà un altro tassello del suo puzzle di servizi alla persona. L’appuntamento sarà alle 10.30 all’ex base Logistica dell’aeronautica militare di Roncà, riconvertita, grazie alla Cooperativa Monscleda e il Comune, in centro per servizi quotidiani alla persona. La Logistica, per sua conformazione, è una sorta di micro colle e un piccolo borgo aperto nel quale, da novembre 2014, hanno trovato casa gli anziani del centro diurno Le Querce (e la piccola area residenziale con 16 posti) e una ventina di persone della comunità alloggio Il Fuoric’entro per disabili psichici. Da qualche giorno hanno traslocato, in parte della nuova palazzina realizzata sul sedime dell’ex mensa degli avieri, anche i ragazzi del Centro occupazionale diurno «L’Arcolaio» e tanti servizi vecchi e nuovi che arricchiscono il Monscleda daily care ed il comprensorio dei 28 Comuni del distretto 2. L’intervento sull’ex palazzina mensa è costato 3,4 milioni, coperti per 2,5 da finanziamento regionale (da restituire in 25 anni) e il rimanente con risorse di Monscleda: oggi è una struttura polifunzionale che oltre ai 30 posti del Ceod mette a disposizione aree per laboratori e una sala polifunzionale utilizzabile anche dal territorio come sala conferenza per 70 persone. Nell’ala sud sono stati realizzati cinque mini appartamenti pensati per la residenzialità assistita (nuclei autonomi che possono contare sui servizi del Monscleda, come lavanderia e cucina) o per la pronta accoglienza abitativa. L’ala nord rimane al momento al grezzo, in attesa di darle la fisionomia (ed i servizi) più rispondenti ai bisogni del territorio. Al piano seminterrato si trovano una palestra riabilitativa di 170 metri quadri, laboratori e servizi (cucina, sartoria, lavanderia, laboratorio della pasta fresca) concepiti, come la sala da pranzo per un centinaio di posti, per far interagire il territorio con il centro ma anche come offerta di lavoro per alcuni utenti grazie alla cooperativa di tipo b. Sabato, dopo il saluto delle autorità, la benedizione di don Daniele De Rosa ed il taglio del nastro, si potrà visitare la struttura e unirsi alla festa d’inaugurazione. • P.D.C.

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