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Schola cantorum e banda
A Santa Cecilia festa doppia

Festeggiano Santa Cecilia, una patrona che hanno in comune, la Schola cantorum «San Pietro apostolo» e il Corpo bandistico comunale «Carlo Montanari e Majorettes».

La Schola cantorum celebrerà la ricorrenza sabato 25, alle 18.30, animando in parrocchia a San Pietro la messa festiva della vigilia. Seguirà poi un momento conviviale nella locale sede dell’associazione Noi.

Domenica 26, invece, toccherà al Corpo bandistico comunale «Carlo Montanari e Majorettes» far festa. La cerimonia religiosa, come ormai da tradizione, avverrà nella chiesa parrocchiale di Vago, alle 11, dove, contemporaneamente, verranno festeggiati, collettivamente, anche gli anniversari di matrimonio dei parrocchiani della comunità locale. Alla fine della messa, il Corpo bandistico offrirà un breve concerto. Poi si andrà a pranzo tutti insieme.

La Schola cantorum «San Pietro apostolo» è sorta nel 1906 per iniziativa del parroco don Attilio Vischi per rendere più solenne e festoso il servizio liturgico. Alla sua nascita, era composta da circa 20 cantori, tutti rigorosamente maschi. Oggi il coro è diretto dal maestro Bruno Menaspà: con l’ingresso del maestro, sono potute entrare nel gruppo anche le donne, pure se sposate e partecipare al vasto repertorio che è formato soprattutto da canti sacri e brani di musica classica.

Indimenticabili alcuni momenti della vita della Schola cantorum: nel 1988, la partecipazione alla messa celebrata da Giovanni Paolo II allo stadio di Verona e le varie tourne, anche all’estero, dove il coro, oggi composto di circa 50 elementi, è sempre accompagnato dal presidente Carlo Santi.

Il corpo bandistico comunale «Carlo Montanari» ha, invece, le proprie origini nel 1840. Nel 1958 la banda cessò la propria attività per ben 8 anni. Risorse nel 1966 grazie all’arrivo a San Pietro di Lavagno del nuovo parroco, don Leonello Masconale. Spetta in particolare a Riccardo Furlato, Bruno Turco e allo stesso parroco il merito della sua ricostituzione. Il parroco ne diresse anche le prime prove e si preoccupò pure di trovarle il nuovo presidente, nella persona di Bruno Turco nonché il nuovo maestro, affidando la bacchetta ad Aldo Furlato che rimase a ricoprire questo ruolo fino al 1991. Nel 1979 alla banda si aggiunsero le majorette organizzate da Ida Montini ed oggi guidate da Federica Pisani.

Da qualche anno, dopo Nicola Pasetto, il maestro Simone Girlanda dirige il corpo bandistico di Lavagno, di cui è presidente Riccardo Furlato. Ogni anno la banda organizza anche dei corsi musicali con lo scopo di diffondere la conoscenza della musica e di arricchire i propri ranghi con forze giovani.G.C.

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