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Scatta il reddito di inclusione per le famiglie disagiate

Distribuzione di generi alimentari per persone in difficoltà
Distribuzione di generi alimentari per persone in difficoltà
Distribuzione di generi alimentari per persone in difficoltà
Distribuzione di generi alimentari per persone in difficoltà

Dal primo gennaio l’Unione Comuni Verona est potrà erogare il reddito di inclusione alle famiglie che si trovano in condizioni disagiate e che risiedono a Belfiore, Caldiero, Colognola, Illasi e Mezzane, paesi in seno all’ente. «Il provvedimento nasce come misura di contrasto alla povertà», spiegano l’assessore ai servizi sociali Giovanna Piubello e il presidente dell’ Unione Claudio Carcereri de Prati, «e si compone di un beneficio erogato mensilmente e di un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa volto al superamento della condizione di povertà e al reinserimento lavorativo, che verrà predisposto dall’assistente sociale». «L’adesione al progetto e la sua sottoscrizione», precisano, «rappresentano una condizione necessaria al godimento del beneficio». Per aderire all’iniziativa, la famiglia interessata deve avere un Isee non superiore a seimila euro e un Isree non superiore a tremila euro, un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 20 mila euro e un valore del patrimonio mobiliare non superiore a seimila euro per i nuclei composti da un solo componente; ottomila per quelli di due e di 10 mila per quelli da tre o più componenti. Tra i requisiti richiesti, oltre a quelli di residenza e cittadinanza alle condizioni indicate sul sito www.unionevrest.it, vi sono quelli che prevedono la presenza in famiglia di almeno un componente minorenne o di un disabile con relativo genitore o tutore, o di una donna in gravidanza o di un membro di età pari o superiore a 55 anni disoccupato da almeno tre mesi. Inoltre nessun membro deve essere beneficiario di assicurazione sociale per l’impiego o di altro ammortizzatore sociale per la disoccupazione involontaria o intestatario di autoveicoli o motoveicoli immatricolati nei 24 mesi antecedenti la richiesta, fatti salvi quelli per cui è prevista agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità; non si deve, poi, possedere alcuna imbarcazione. «Il beneficio economico è concesso dal 1 gennaio per un periodo continuativo non superiore ai 18 mesi, superato il quale può essere rinnovato per non più di 12 mesi, solo dopo sei mesi dalla data di cessazione del godimento della prestazione», spiegano all’Unione Comuni Verona est. «L’Inps dispone il pagamento del beneficio che sarà erogato mensilmente tramite Poste italiane attraverso una carta di pagamento elettronica». Per informazioni rivolgersi all’Ufficio servizi sociali Unione Comuni, al municipio di Colognola, o telefonare allo 045.7652305. • M.R.

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