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Presidio al calzaturificio

Sartori annuncia
18 licenziamenti
Operai in strada

La crisi al calzaturificio di San Giovanni Ilarione
Alcuni lavoratori della Sartori in presidio (DALLI CANI)
Alcuni lavoratori della Sartori in presidio (DALLI CANI)
SARTORI, PRESIDIO AL CALZATURIFICIO (DALLI CANI)

 Diciotto licenziamenti preannunciati al Calzaturificio Sartori Spa di San Giovanni Ilarione e i lavoratori scendono in strada: così questa mattina la crisi dell'azienda calzaturiera presente da 52 anni in Val d'Alpone è diventata di dominio pubblico. Dalle 7 il 95% dei 65 dipendenti della "Sartori", e quindi non solo i lavoratori del reparto manovia che sembra andare verso la sopressione, hanno approntato un presidio fisso all'ingresso dello stabilimento di viale dell'Industria. In mattinata, a portare la solidarietà dell'intero paese, dal presidio è passato anche il sindaco Luciano Marcazzan. Sul posto, a salvaguardia della sicurezza di tutti, da stamattina sono stabilmente presenti i carabinieri del locale comando stazione.

Paola Dalli Cani

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