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Ritorno a casa per Frantzen
Al forte con l’orchestra tedesca

La Jugendsinfonieorchester, l’Orchestra sinfonica giovanile di Mönchengladbach, ospite a Verona del Conservatorio Evaristo Dell’Abaco, in concerto nella piazza d’armi di forte San Briccio.

L’appuntamento a ingresso libero con la grande musica di questa formazione composta da circa 80 elementi è per domani alle 21.

In due parti il programma della serata musicale. La prima propone la Zingaresca di Pablo De Sarasate, solista Eva Otto al violino; Andante e variazioni 1, 2, 3, 4 per clarinetto e orchestra di Gioacchino Rossini, solista Felix Brucklacher al clarinetto; Nymphs and Sepherds da Libertine di Henry Purcell; Ciaccona di Tomaso Vitali, arrangiamento di Rüdiger Blömer.

La seconda parte del programma presenta Les choristes di Bruno Colais, l’Overture da Giulietta e Romeo di Piotor Ilic Tchaikovsky, e Il signore della danza di Ronan Hardiman, arrangiamento di Larry Moore. Dirigono l’orchestra Christian Maloscov e Leon Frantzen.

L’accademia musicale di Mönchengladbach conta circa 3.000 studenti. La Jugendsinfonieorchester è una delle orchestre di questa grande scuola e i circa 80 musicisti che la compongono hanno un’età compresa tra i 6 ed i 21 anni. Ragazzi che frequentano quotidianamente sia l’accademia musicale che la scuola. Molti di loro partecipano ogni anno a concorsi di livello nazionale, posizionandosi sempre nei primi posti sul podio. La maggior parte di essi suona anche in altre orchestre di Mönchengladbach (città tedesca della Germania occidentale, nel Land della Renania settentrionale Vestfalia) e in ensemble giovanili del proprio Paese.

Ogni anno la Jugendsinfonieorchester organizza dei viaggi musicali all’estero che già l’hanno portata in Cina, Spagna, Ungheria, Svezia e in Italia. La tournée avviene sempre dopo un’intensissima preparazione con 8 o 10 di prove quotidiane.

LEON FRANTZEN. Il viaggio in Italia di quest’anno è stato proposto all’orchestra da Leon Frantzen, di San Pietro di Lavagno (nato nel 1988) e che si è trasferito a Mönchengladbach due anni fa per motivi di studio. Già studente del conservatorio Dall’Abaco di Verona, si è iscritto all’Accademia musicale tedesca per proseguire i suoi studi di trombone, tuba e pianoforte. Nell’ultimo anno ha seguito una masterclass in direzione con il maestro Kober in Olanda perché il suo sogno è quello di poter diventare direttore d’orchestra.

È infine appena stato ammesso all’Università di Maastricht al corso di direzione.

Per Leon è un grande onore poter suonare e dirigere al forte di San Briccio, circondato dai suoi familiari, amici e conoscenti.

Una parola anche sui solisti. Felix Brucklacher (nato nel 1999) è un talentuoso clarinettista che ha già partecipato a concorsi internazionali per giovani musicisti vincendo premi e ottenendo diversi riconoscimenti. Eva Otto (nata nel 2003) è una violinista cresciuta in una famiglia di musicisti. Ha già vinto vari concorsi a livello nazionale e suona anche con l’orchestra del Niederrhein. Un’orchestra tutta da ascoltare, dunque.

Giuseppe Corrà

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