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Regionale 11, via il senso unico alternato

Una fase dei lavori al cavalcavia di Villanova
Una fase dei lavori al cavalcavia di Villanova
Una fase dei lavori al cavalcavia di Villanova
Una fase dei lavori al cavalcavia di Villanova

Meteo favorevole e cantiere con l’acceleratore: addio senso unico per una settimana, poi il ripristino ma per l’ultima volta. I lavori che Veneto Strade sta eseguendo lungo la strada regionale 11, a Villanova di San Bonifacio, si concluderanno infatti il 22 dicembre. La nuova tabella di marcia l’ha formalizzata ieri Roberto Turri, presidente di Veneto Strade, dopo un briefing con i tecnici di Veneto Strade: sono stati verificate le condizioni che consentono di anticipare di una settimana la riapertura regolare del traffico (fino a ieri prevista per la fine di questa settimana) già da oggi. «Ci sono le condizioni per riaprire prima, ma lunedì prossimo torneremo al senso unico alternato per poter concludere i lavori e smantellare definitivamente il cantiere il 22 dicembre», dice Turri. «Mi rendo conto dei disagi, prevedibili data l’importanza di quel nodo viabilistico, ma come ho già avuto modo di dire il senso unico alternato era l’unica possibilità di far convivere traffico e cantiere». Basta solo ricordare che il tratto di regionale interessato dai lavori, quello del ponte sotto cui scorrono Tramigna e Alpone, è ad un passo dal casello autostradale e dalla Porcilana per avere un’idea della mole di traffico che lo attraversa: impensabile una chisura totale, seppur per un periodo decisamente più limitato di tempo. Il cantiere, che aveva aperto i battenti lo scorso 22 ottobre, sta concludendo un intervento di messa in sicurezza che si era reso necessario in conseguenza del crollo arginale in destra Tramigna nel maggio del 2013. Il ponte sul torrente era stato seriamente danneggiato tanto che nel 2016, su richiesta e con uno stanziamento di 270 mila euro da parte della Protezione civile, era stato aperto un primo cantiere per rimettere in sicurezza l’attraversamento del torrente e per consolidare il piano viabile sopra i due fiumi. Restava solo da fissare il cosiddetto «solettone» a terra, e con l’utilizzo di micropali si è provveduto proprio coi lavori che si avviano a conclusione. •

P.D.C.

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