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come gli adolescenti vicentini

Pfas, anche 14enni
veronesi con livelli
ben oltre i limiti

Effettuate le analisi sui giovani veronesi
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I quattordicenni che vivono nei comuni del Veronese che si trovano nella zona rossa hanno concentrazioni di Pfas nel sangue in percentuali che sono molto al di sopra di quelle considerate accettabili, anche se lievemente più basse di quelle riscontrate nei cittadini del Basso Vicentino. A confermare quella che era una notizia attesa, ma anche temuta, sono i primi risultati riguardanti il nostro territorio dello screening avviato quest’anno dalla Regione per valutare gli effetti della contaminazione da sostanze perfluoro-alchiliche dell’area a cavallo fra le province di Verona, Vicenza e Padova.

 

Un controllo a tappeto che, per quanto ci riguarda, comprende 47.533 persone, nate fra il 1951 e il 2002 e residenti ad Albaredo, Arcole, Cologna, Pressana, Roveredo, Veronella, Zimella, Bevilacqua, Bonavigo, Boschi Sant’Anna, Legnago, Minerbe e Terrazzo. 

L.F.

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