A Terrossa di Roncà i fantini dell'Antico palio dei mussi li "battezzano" inzuppandoli negli abbeveratoi degli asini: succede così da sempre, la sera del martedì che precede la corsa, e sotto le stelle si è ripetuto anche quest'anno il "rito". Il conto alla rovescia per la corsa che domani alle 19 va in scena per il ventiduesimo anno è iniziato così, "pociando el fantin" (come dicono a Terrossa) nelle vasche dopo la consegna delle "insegne", e cioè tunica, pantaloni, caschetto e cuscino a salsicciotto (che sostituisce il frustino) coi colori della contrà di appartenenza.
Sei i debuttanti: Cip (Davide Roncolato, fantino del Lavoro), Ciop (suo fratello Cristian fantino per l'Olmo), Fei (Loris Tirapelle per contrà Binelli), Acqua (Patrick Fattori per il Santo), Banda (Andrea Dal Cortivo per i Monti) e Pado (Matteo Padoan per contrà Campanaron). Gli altri protagonisti domani al Mussodromo saranno Postin (Elia Zuliani per contrà Gallo), Zulo (Nicolò Zuliani per il Grigio), Demino (Enrico De Marchi per Fossa dell'Olmo), Tommy (Thomas Roncolato per contrà Chiesa vecchia), Albino (Nicolas Roncolato per Piazza), Polo (Matteo Dal Ben per la Valle), Jolly (Alex Tirapelle per Anconetta).
Stasera dalle 20 la notte delle contrade col percorso folcloristico ed enogastronomico tra i "Veci magnari, veci mestieri e vin bon" proposti dalle 13 contrade, domani alle 18 la sfilata dei carri al Mussodromo e dalle 19 il Palio. Si replica martedì alle 21 con la sfida che, facendo scendere al Mussodromo il vincitore del Palio 2018 ed i fantini della valle, assegnerà il 5°Palio della Val d'Alpone.