<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Nuovi strumenti per la banda
con il contributo comunale

Il Corpo bandistico di Colognola potrà aumentare la propria dotazione di strumenti musicali.

A permetterlo è lo stanziamento, da parte della Giunta comunale, di un contributo straordinario di 9.960 euro, che fa seguito a una richiesta presentata in municipio dalla stessa banda colognolese che annovera 25 membri, diretti dal maestro Filippo Avesani. Il Comune ha anche stipulato una convenzione con la banda, in base alla quale il gruppo «si impegna a suonare in paese secondo un calendario stabilito con l’amministrazione per manifestazioni, cortei paesani o istituzionali e per concerti», spiega l’assessore al tempo libero Davide Dugatto, tra i promotori della rinascita della banda locale dopo 74 anni di inattività. I musicisti hanno assicurato di applicarsi anche al fine di «creare condizioni ottimali per sviluppare all’interno del Corpo bandistico la scuola di orientamento musicale aperta a tutti, nei limiti previsti dallo statuto e dal regolamento del Corpo bandistico», ritenendo che «la cura della scuola è condizione indispensabile per garantire la continuità operativa e culturale dell’ associazione». Si prevede, inoltre, «collaborazione con gli istituti scolastici per lo sviluppo di esperienze in grado di accrescere le opportunità di approfondimento e interscambio musicale attraverso lo svolgimento di esercitazioni ed esecuzioni di brani musicali concertistici d’insieme».

Un’azione, questa, che è già stata intrapresa nel giugno scorso, quando un gruppo di studenti della scuola media Gino Fano ha suonato in paese a fianco della banda durante la parata ufficiale di uomini e mezzi di soccorso e sicurezza. Al proposito c’è pure l’impegno a «svolgere annualmente almeno una rassegna promozionale di educazione musicale nelle scuole locali, in accordo con i servizi scolastici».

La banda non mancherà al tempo stesso di «sviluppare, collaborando con l’amministrazione, momenti di partecipazione di piccoli gruppi di esecutori in occasione di inaugurazioni, mostre, incontri, visite guidate».

Si tratta di un piano programmatico, con ricadute significative sul territorio, che necessita di una banda in piena forma anche dal punto di vista della dotazione di strumenti, ora rinforzata con il contributo economico della Giunta.

Nella delibera comunale si precisa inoltre che la banda «sulla base della convenzione si è impegnata a devolvere in proprietà al Comune gli strumenti e gli altri beni acquistati con questo contributo, nel caso si verificassero lo scioglimento o il trasferimento dell’associazione in altro paese».

Intanto da ottobre è prevista l’attivazione della scuola di musica, curata dal Corpo bandistico nella propria sede al Centro associativo Mario Peruzzi del capoluogo.

«La nostra banda è ancorata nel presente, poggia su tradizioni salde ma si proietta al futuro: la scuola di musica sarà il caposaldo della nuova associazione e l’obiettivo», fa sapere il direttivo, «sarà formare musicisti, offrire un ricambio generazionale alla banda e creare un luogo di aggregazione conosciuto e sicuro per i giovani».

«È una realtà di inclusione, senza limiti di età, bravura e tecnica. Chiunque voglia farne parte sarà accolto a braccia aperte».

Per informazioni è possibile scrivere a info@bandacolognola.com.M.R.

Suggerimenti