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Musical e Vangelo
Ritrovo dei gruppi
nati a Cadellara

In vista dell’apertura del nuovo parco comunale dedicato a San Gaspare Bertoni, fondatore due secoli fa degli Stimmatini, che sarà inaugurato nel pomeriggio del 16 aprile a Pieve di Colognola su un terreno appartenuto alla congregazione e vicino a Villa Turco, dove risiedono i padri delle Sacre Stimmate, è stato organizzato un ritrovo degli ex partecipanti dei gruppi Cristo Uomo Nuovo e Presenza Giovane.

Si tratta di due realtà nate negli anni Settanta proprio a Cadellara, nella casa degli Stimmatini, formate da giovani provenienti da diverse parti del territorio veronese, impegnati nella diffusione del Vangelo attraverso momenti di riflessione e l’allestimento di musical poi portati sul palco anche in altre città tra cui Roma.

Gli organizzatori dell’evento stanno lavorando alla redazione di un libro che raccoglie storia e immagini dei due gruppi, che sono stati attivi per alcuni decenni e che, in termini di aggregazione giovanile a sfondo religioso, culturale e ricreativo, hanno fatto scuola in tutta Italia, tant’è che, sul loro esempio, in molte altre città dove operavano gli Stimmatini sono state fondate aggregazioni di questo tipo.

La realtà di Cristo Uomo Nuovo è sorta a Colognola nel 1974, attorno alla figura di padre Bruno Facciotti, uno dei giovani chierici che allora frequentavano la casa di Cadellara; era la prima volta che veniva creato un gruppo aperto a tutti i giovani della diocesi e che, quindi, portava una ventata di novità nel territorio veronese.

Presenza Giovane, invece, è stata istituita qualche tempo dopo, con l’arrivo a Villa Turco di padre Sergio Tommasi. Il nome era diverso ma le finalità le stesse. Entrambe queste realtà promuovevano incontri incentrati sul Vangelo e su alcune figure di santi in particolare, che facevano conoscere anche attraverso recital e concerti.

Hanno trattato in musica e parole, fra gli altri, le Beatitudini, la Passione, e San Paolo contribuendo a diffonderne il messaggio in modo nuovo, raggiungendo soprattutto la fascia giovanile. Ogni rappresentazione era preceduta da un approfondito studio dei testi sacri relativi alla tematica trattata, guidato proprio dai padri stimmatini di riferimento. I ragazzi che allora vi facevano parte sono stati i primi a proporre e a fare i campi scuola oltre a grandi veglie di preghiera e anche campi di lavoro, come quello che nel 1976 li ha portati in Friuli per dare aiuto alle persone che erano state colpite dal terremoto.

Sono stati pionieri pure nello sperimentare le innovazioni suggerite dal Concilio Vaticano II, aprendosi all’accoglienza, al pluralismo e al dialogo.

Prendendo a modello questi gruppi di Colognola, nel Veronese sono sorte altre realtà simili, per esempio a San Giovanni Lupatoto e a Belfiore, e poi addirittura in altre parti d’Italia.

Gli organizzatori della «rimpatriata» a Cadellara, ora hanno un sogno: rivedere a Villa Turco il 16 aprile, in occasione anche della pubblicazione del libro che riguarda la loro storia, tutti gli ex ragazzi che hanno fatto parte di questi gruppi e che dopo anni è difficile contattare direttamente perché oggi risiedono in zone diverse della provincia.

Chi fosse stato dei loro e desiderasse partecipare all’ incontro, può comunicare la propria presenza telefonando al 349.4755725 entro questa sera. M.R.

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