Classi improvvisamente scoperte al polo scolastico Coltro e la maestra si cerca di Facebook: è anche così, con un passaparola lanciato sull’enorme piazza virtuale dei social, che alcuni genitori dei bambini che frequentano la primaria di Brognoligo-Costalunga hanno provato a risolvere un problemone che ha lasciato due classi sprovviste di altrettante insegnanti. E se si pensa che il totale dei docenti ammonta a tre, basta poco a capire il disagio che si è creato a scuola.
«Mi stupisce lo stupore», dice il dirigente Giuseppe Boninsegna, «perché da qualche anno anche molti miei colleghi dirigenti utilizzano i social per rilanciare la ricerca di maestre. Di mio», aggiunge, «per ovviare agli inconvenienti mi rivolgo direttamente a docenti universitari ai quali chiedo di fare passaparola tra le laureande! Il problema lo abbiamo risolto così».
Qualche disponibilità dall'altro capo d'Italia è anche stata manifestata, e i genitori hanno pure aperto la caccia al bed&breakfast e all'appartamentino dove poter fare trovar casa alle maestre. Nel frattempo, a scuola, alle ore scoperte hanno provveduto per quel che potevano gli altri docenti, ma è stato anche stato necessario distribuire i bambini, a gruppetti, nelle altre classi.