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Lavori all’asilo per risparmiare energia

Il sindaco Carcereri de Prati
Il sindaco Carcereri de Prati
Il sindaco Carcereri de Prati
Il sindaco Carcereri de Prati

Sono partiti con un intervento alla scuola dell’infanzia statale «L’Aquilone» di Naronchi, i lavori di efficientamento energetico che l’amministrazione comunale di Colognola intende realizzare su diversi edifici di sua proprietà per migliorarne la fruibilità, risparmiando energia e riducendo i costi economici e l'inquinamento ambientale.

«Si tratta di un pacchetto di opere del costo complessivo di circa 590 mila euro, di cui 350 mila di contribuzione regionale», spiegano il sindaco Claudio Carcereri de Prati e l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Nogara, in sopralluogo alla scuola dell’infanzia, dove «si sta applicando un sistema di isolamento termico a cappotto alla parte vecchia dello stabile che non è stata interessata negli ultimi anni dall’ampliamento. Questa coibentazione termica permetterà di avere una scuola più calda d’inverno bloccando le dispersioni, risparmiando in bolletta e riducendo l'emissione di gas inquinanti». La scuola materna è il primo edificio su cui si interviene, ma all’interno del polo scolastico di Naronchi, sempre nell’ambito dell’efficientamento energetico, sono previsti adeguamenti anche alla scuola media «Gino Fano».

«Verrà applicato alla caldaia un sistema di pompe di calore di nuova generazione», anticipa Nogara, «che consentirà un bel risparmio energetico. Agire in questa direzione significa anche gravare meno sulle tasche dei cittadini, dato che viene ridotta la spesa». Gli altri edifici che saranno interessati dagli interventi sono il Centro associativo «Mario Peruzzi» del capoluogo «dove verranno completamente sostituiti i serramenti con nuovi infissi per migliorare il comfort abitativo e tagliare la bolletta», precisa l’assessore; il centro sportivo di San Vittore («Che sarà dotato di una nuova caldaia a condensazione e a basso consumo»); gli impianti sportivi dello stadio comunale “Ugo Fano” di via Nogarola («Per i cui spogliatoi si provvederà al rifacimento della copertura con lastre in alluminio preverniciate); la parte non storica del municipio di piazzale Trento («Cui verrà applicato esternamente il cappotto termico, saranno cambiati i serramenti e anche la caldaia, sostituita con un impianto di nuova generazione, e si attuerà anche un intervento di isolamento sul tetto»).

Quanto ai tempi, l’assessore Nogara dichiara: «Ora che i lavori sono partiti, interesseranno un edificio dopo l’altro. Appena sarà concluso o prossimo al completamento l’intervento su uno stabile, si aprirà il cantiere in un altro. Si tratta di opere che, nel rispetto dell’ambiente e delle casse comunali, promuovono gli immobili, proprietà della collettività, aumentandone il valore e migliorandone l’abitabilità». M.R.

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