L’accusa di abuso d’ufficio per la nomina irregolare in primo grado affonda , però, in tribunale a Verona con l’assoluzione di tutti e nove gli imputati. La tesi dei giudici scaligeri viene censurata dalla corte di Cassazione: l’Ipab di Monteforte è un ente pubblico e non privato come sostenuto nelle motivazioni della sentenza di primo grado nella fase delle eccezioni preliminari.