La scuola dell'infanzia diventa centro servizi e mette «La famiglia al centro»: dieci nuove opportunità per le famiglie si presentano domani dalle 19 alla scuola dell'infanzia della Fondazione Agostini a Terrossa di Roncà. E per i piccoli, quelli che frequentano la scuola ma anche i più grandicelli che usufruiscono del doposcuola, la serata si conclude con un divertente pigiama party a scuola e, la mattina dopo, con la sveglia data da mamma e papà.
Cinque mesi dopo aver fatto la prima scommessa con «La-Lù», cioè la ludoteca dove dalle 16 alle 18.30 i bambini sono impegnati in giochi, laboratori e attività (e alcuni sono piccoli che arrivano anche da paesi limitrofi) il Consiglio di amministrazione della scuola guidata dal presidente Ruggero Franchetti «diventa grande».
«Ascoltando le famiglie e le loro esigenze prima, e poi ragionando su cosa sia la scuola, abbiamo capito che è giunto il momento per fare il grande passo», spiega Giulia Costa, coordinatrice della scuola in cui insegna da sei anni, «e cioè di affiancare al prendersi cura del bambino il prendersi cura della sua intera famiglia».
È un ulteriore passo avanti all'interno di una scuola che da anni ospita il servizio di doposcuola ma anche il Grest estivo (grazie ai due ampi giardini della villa e agli spazi dell'orto, presto integrato da un piccolo pollaio) e che con la ludoteca ha messo in campo un altro servizio: «Con il nostro progetto, che si è reso possibile grazie al sì unanime del Consiglio di amministrazione, la scuola diventa il fulcro di tutta una serie di servizi: non perdiamo di vista l'attenzione alla dimensione psicologica e pedagogica dei piccoli ma oltre alla attività proprie della scuola e a ciò che si è aggiunto negli anni, attiveremo psicomotricità e ginnastica dolce, musicoterapia e arteterapia, logopedia e molto altro che possono essere utili per i piccoli e per i grandi, nonni compresi», dice Costa. Con Mamagea, ad esempio, i servizi dedicati alla donna, alla mamma e al bambino, saranno fruibili a Terrossa, esattamente come quelli di «counseling», quelli di un centro clinico e pure l'alfabetizzazione precoce con la lingua inglese: la Fondazione Agostini e She-Sarah Hulmes english, hanno nel cassetto il sogno della prima scuola dell'infanzia bilingue.
Di tutto questo si parlerà nel corso della serata di presentazione e apertura della «nuova» scuola Agostini (in via Olmo 45) che per i più piccoli sarà l'occasione per divertirsi con giochi, bolle, musica dal vivo e truccabimbi.