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La Lega chiede lumi sul «bonus migranti»

Cinquemilacinquecento euro per l’accoglienza dei richiedenti asilo ma la Lega Nord chiede a che cosa servano e propone che quesi soldi vengano dirottati sulle famiglie in difficoltà e sugli immigrati regolari: è questo il senso del volantino che da oggi sarà distribuito a Monteforte d’ Alpone e che sarà il tema di confronto ai gazebo che la sezione locale della Lega Nord ha organizzato per oggi in piazza Salvo D’Acquisto. Al centro c’è il «bonus migranti», cioè quel fondo destinato ai Comuni che hanno aderito al Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar) che destina 500 euro a migrante: a Monteforte, in forza dei due Centri di accoglienza straordinaria del capoluogo (in capo alla Virtus) e di Brognoligo (in capo alla cooperativa San Francesco), e delle undici persone accolte, sono stati destinati appunto 5.500 euro. La Lega, che lamenta mancanza di informazioni relativamente alle attività dei due Cas, contesta la scelta del Comune di aderire allo Sprar e annuncia che chiederà un incontro al sindaco Gabriele Marini per essere informati sulla situazione montefortiana, sulle attività dei richiedenti asilo, su ciò che le cooperative fanno nei loro confronti e su come il Comune utilizzerà il contributo. •

P.D.C.

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