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La biodiversità nel vigneto: incontro in chiesa

C’è attesa per la Corsa delle botti in programma domenica
C’è attesa per la Corsa delle botti in programma domenica
C’è attesa per la Corsa delle botti in programma domenica
C’è attesa per la Corsa delle botti in programma domenica

Associazioni professionali, Comuni e Consorzio di tutela del vino Soave insieme per la tutela della biodiversità e la gestione avanzata del vigneto. L’adesione al protocollo Wba-world biodiversity association è realtà da ormai tre anni e domani a Roncà, si farà il punto con un incontro tecnico ospitato alle 19.30 nella sala parrocchiale. L’appuntamento apre la quarantanovesima Festa del Vino ed è anche un momento di confronto in vista della prossima stagione vendemmiale considerata come un’altra occasione di verifica sul territorio. Al centro, c’è il modello di difesa avanzata, «coordinato dal Consorzio tutela ed attuato da tutta la filiera produttiva, con lo scopo specifico di consolidare la sensibilità, l’attenzione ambientale e la tutela dell’operatore su tutto il comprensorio», spiegano al Consorzio di tutela. La sezione roncadese di Coldiretti, che ha organizzato l’incontro assieme al Comune, al Consorzio tutela e Wba, ha chiesto al suo direttore Giuseppe Ruffini di intervenire come moderatore al tavolo a cui siederanno il sindaco Roberto Turri, il presidente di Coldiretti Verona Daniele Salvagno, Gianfranco Caoduro (presidente onorario di Wba), il naturalista ed agrotenico di Wba Nicola Tormen, il perito agrario Laura Tinazzi, tecnico di Wba. L’incontro, come detto, è l’appuntamento con cui, di concerto con la Pro loco di Roncà, si è deciso di aprire la Festa del vino che da qualche anno mette in evidenza, col suo sottotitolo «Vini e vulcani» lo stretto legame tra i nettari di questa terra ed i suoli. Anche per questo ai partecipanti all’incontro sarà proposta una cena coi sapori del territorio nella vicina tensostruttura. Sapori ma soprattutto vini saranno gli ingredienti della festa che fino a lunedì regalerà piazza Marconi alle cantine del paese: ognuna di esse, com’è tradizione, sarà presente infatti con un proprio stand nelle caratteristiche casette in legno e accompagnerà domenica alle 15.30 la Corsa della botte, la sfida tra le contrade delle quali ognuna delle cantine è madrina e sponsor. •

P.D.C.

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