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Impianti sportivi, cura d’urto Inizia l’attesa ristrutturazione

Gli impianti sportivi comunali di San Vittore di Colognola saranno presto riqualificati. A farlo sapere sono l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Nogara e il sindaco Claudio Carcereri de Prati che, nei giorni scorsi, con l’assessore allo Sport Davide Dugatto, hanno fatto un sopralluogo nell’area che sorge tra viale Umberto I e piazza Serenelli. Da tempo si parla di una ristrutturazione degli impianti sportivi ma ora il primo cittadino assicura che «i lavori partiranno questa estate» e l’assessore Nogara azzarda che «fatta la dovuta manutenzione, il bar interno agli impianti probabilmente potrà essere fruibile prima della realizzazione completa di tutto il progetto». L’intervento è atteso da anni. «L’amministrazione investirà circa 100 mila euro per restaurare tutto l’impianto. Si partirà con il primo stralcio: al posto degli attuali due campi da tennis, in disuso da tempo», spiega Nogara, «se ne costruiranno due da calcetto in erba sintetica». «Questo perchè», precisa Carcereri de Prati, «il calcetto è uno sport più richiesto e praticato da molti giovani». Anche la preesistente piastra polivalente verrà sistemata: «La pavimentazione sarà realizzata in calcestruzzo, al fine di migliorare il suo utilizzo, e sarà poi messa a disposizione del pubblico», dice l’amministrazione. Per quanto concerne lo stabile dove ora si trovano il bar, gli spogliatoi e il magazzino, l’assessore Nogara spiega: «La palazzina sarà interessata da manutenzione straordinaria, con cambio dei serramenti, coibentazione dei muri e rifacimento di parte degli impianti di riscaldamento ed elettrico. La zona adibita a magazzino verrà anch’essa sistemata, perché qui dovrebbe trovare posto l’Ufficio postale della frazione, ora ubicato in un altro luogo che è stretto e dove ci sono difficoltà di parcheggio per l’utenza». Gli amministratori precisano che «per lo spostamento dell’ufficio, il Comune ha chiesto il parere della sede centrale di Poste Italiane a Venezia; dopo aver contattato i dirigenti, stiamo attendendo risposte ufficiali». Novità anche per il bar che da qualche mese è chiuso: «Da quando, oltre una decina di anni fa, il parroco di allora, don Renato Mastella, lo aveva preso in affidamento insieme al parco, il bar è stato curato dalla parrocchia, mentre i campi da tennis erano stati dati in gestione a una società privata che poi ha rinunciato all’incarico. Ora, scaduta la convenzione con il Comune, la parrocchia, d’accordo con i volontari», fa sapere Nogara, «ha rinunciato alla gestione del bar, in seguito anche alle nuove normative, e così l’amministrazione emanerà presto un bando per l’assegnazione. Il bar probabilmente sarà aperto prima della conclusione dei lavori che interesseranno tutta l’area». Continuerà intanto a rimanere fruibile il parco degli impianti sportivi, dotato di giostrine e panchine e frequentato da bambini e adulti: «I cittadini potranno utilizzare costantemente quest’area verde, che è curata dal Comune come tutti gli altri giardini pubblici del paese», spiega l’assessore Nogara, sottolineando la funzione sociale e aggregante dell’intera struttura. •

M.R.

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