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Impianti aperti a singhiozzo
L’Hellas chiude «a

Contributi 2016 «congelati» e l’Hellas Monteforte fa scattare la serrata a singhiozzo. «Ci dispiace che a farne le spese siano gli sportivi e le società, ma è l’unico modo per attirare l’attenzione su un problema enorme e confidare nella sua soluzione»: con queste parole Massimo Canoso, presidente dell’Hellas Monteforte, spiega il cartello che da martedì, «in modalità random», dice lui, è affisso sulla porta del palazzetto dello sport di Monteforte.

«L’impianto sportivo è temporaneamente indisponibile. Ci scusiamo per i disagi arrecati, ma siamo stufi di essere presi in giro dal Comune» c’è scritto sul cartello che appare e scompare dalla porta, «perché come con noi si è fatto il tira e molla per mesi, così adesso facciamo noi anche se i disagi vanno a carico di chi fa attività sportiva».

L’associazione sportiva dilettantistica Hellas Monteforte è il gestore degli impianti sportivi in forza di una convenzione del 2012 con la passata amministrazione: «Convenzione che prevedeva una serie di interventi di manutenzione straordinaria di cui ci siamo fatti carico. Peccato, però», sbotta Canoso, «che non si riesca a veder corrisposto da parte del Comune quanto dovuto da convenzione e che questo ci abbia costretti a indebitarci. Perché? Per i rimpalli continui tra uffici, che tra loro non parlano: un mese e mezzo fa abbiamo dovuto aprire un nuovo contatore dopo che era stata tagliata la luce a causa di alcuni lavori disposti da un ufficio all’insaputa dell’altro. Così non possiamo più andare avanti». Lo conferma anche Moreno Floriani, assessore allo Sport: «Ho convocato riunioni, ho cercato di far da tramite e alla fine in questo caos mi ci sono trovato anche io. L’Hellas ha ragione, è stata rimpallata di qua e di là. Per questa ragione ho convocato un incontro formale per domani mattina alla presenza del sindaco: contiamo di arrivare a sbloccare la cosa».

Anche perché l’Hellas Monteforte non sembrerebbe così orientata a mollare l’osso: «Protesta random, che però non cesserà se non dopo aver visto la delibera con cui si dispone il pagamento dei contributi dovuti». Di mezzo ci sono due appuntamenti legati al carnevale, la festa dei bambini domenica pomeriggio ed il Luni Pignataro lunedì sera: «Abbiamo già garantite alle associazioni che seguono le due iniziative che l’impianto sarà messo a disposizione», rassicura Canoso. P.D.C.

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