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«Il sacrificio degli alberi in nome della sicurezza»

Il taglio degli alberi
Il taglio degli alberi
Il taglio degli alberi
Il taglio degli alberi

Lavori ad Arcole per livellare e rifare la pavimentazione dei marciapiedi su entrambi i lati di via Garibaldi. Il tratto interessato è quello compreso dall'inizio della strada (per chi proviene da via Padovana) all'intersezione con la via alberata che porta in piazza Marconi, al municipio, alla sala civica e alla scuola elementare. Il costo dell'intervento raggiunge i 40 mila euro ed è stato affidato all'impresa Iceam Srl di Cerea. «Presto i lavori termineranno», assicura il sindaco Alessandro Ceretta. Per poter consentire agli operai dell'impresa di intervenire, è stato prima necessario abbattere gli undici alberi che erano stati posati lungo il camminamento sul lato nord: le radici delle piante avevano sollevato e rotto la pavimentazione in asfalto, rendendo impossibile camminare su questo tratto di marciapiede. Il taglio degli alberi era stato contestato il 30 e 31 dicembre scorsi, quando qualcuno aveva posato lumini da morto fusti tagliati delle piante. «Più importante di salvare quelle poche piante è consentire ai bambini che vanno alla scuola elementare e che passano da via Garibaldi, di poter camminare in sicurezza sui marciapiedi», sostiente il sindaco Ceretta, «mentre fino ad oggi erano costretti a scendere sulla carreggiata dove passano le auto, a causa del dissesto provocato dalle radici». «Così come, non appena saranno conclusi i lavori, potranno tornare ad essere utilizzati gli stessi marciapiedi da cgi è costretto a muoversi sulle sedie a rotelle e dalle mamme con i passeggini», rimarca sempre Ceretta. «Alla fine, si tratta di un'opera di abbattimento di una barriera architettonica, che impediva un servizio ai cittadini e limitava la loro sicurezza». «Francamente l'ho trovata una contestazione di cattivo gusto, quella dei lumini da morto», conclude il sindaco. «Non mancano certo gli alberi nel nostro paese, che peraltro la mia stessa amministrazione ha incrementato, sia nel capoluogo che nella frazione di Gazzolo, realizzando nuove aree verdi pubbliche, dove sono state piantumate varie essenze arboree». •

Zeno Martini

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