Il dottor Marchi lascia commosso con targa e saluti

L’intero Consiglio comunale ha onorato e salutato il dottor Alberto Marchi che, all’inizio del mese, ha concluso il suo lavoro di medico di famiglia dopo ben 40 anni di presenza in paese e contestualmente ha dato il benvenuto al dottor Salvatore Zanghì che gli è subentrato nell’incarico. Il sindaco Maria Luisa Guadin ha consegnato a Marchi una targa nella quale sono espressi «i più sinceri ringraziamenti con tanta gratitudine e riconoscenza per la sua preziosa dedizione, per la sua costante attenzione, per la sua professionalità nei riguardi della comunità di Cazzano di Tramigna». «A nome di tutta l’amministrazione comunale e di tutti i cittadini di Cazzano e in particolare dei suoi pazienti», ha aggiunto Guadin, leggendo il testo di una pergamena consegnata al medico, «voglio esprimere i più sinceri ringraziamenti per aver dedicato la sua professionalità a tutti noi. In tutti questi anni abbiamo avuto modo di conoscerla come medico e come persona. È stato il “nostro medico” al quale siamo ricorsi sia per le diagnosi più semplici che per quelle più difficili da individuare. A lei abbiamo affidato le nostre problematiche, sapendo di riceve una soluzione o un consiglio, contando sulla sua lunga professionalità. Si è dimostrato persona attenta, disponibile, cordiale e umile. Grazie al suo modo di rapportarsi con le persone, era piacevole instaurare un dialogo ed esporre le proprie perplessità, fiduciosi di ricevere buone risposte. Per tutto questo le siamo grati e riconoscenti», ha concluso il sindaco, «e ci è gradita l’occasione di esprimerle il più sincero augurio perché possa godere in tutta serenità degli anni futuri». «Grazie a tutti voi per questa bella sorpresa», ha risposto Marchi che era accompagnato dalla moglie e aveva appena ricevuto anche un grande mazzo di fiori da Giuliana Dal Colle, farmacista del paese, con la motivazione: «Per i tanti anni di lavoro insieme». «Ringrazio questa amministrazione e tutte le precedenti con le quali ho sempre avuto ottimi rapporti, soprattutto la prima amministrazione che mi ha accolto da giovane medico, dandomi grandi fiducia. Un grazie infine a mia moglie e ai miei figli che hanno sopportato per tanti anni orari difficili e assenze», ha concluso visibilmente emozionato, mentre stringeva mani di tanti amici e dava il via, con il dottor Zanghì, al simbolico passaggio di consegne e al brindisi con amministratori e cittadini. In precedenza, pochi i punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale nel quale è stato tracciato il rendiconto consuntivo che chiude con risultati positivi, e ringraziato anche il revisore del conto Augusto Zovi che conclude il suo triennio di incarico non rinnovabile. Lo sostituisce, per il periodo 2018-’21, Renato Frizzon di San Donà di Piave. •