Il piano della Protezione civile di Colognola ha superato l'esame degli esperti e, con qualche inevitabile ritocco, a breve sarà pronto per essere seguito in caso di emergenza.
Questo quanto emerso dall’incontro tenutosi in municipio per volontà dell’assessore alla protezione civile Davide Dugatto con Gianpaolo Zumerle, vice capo squadra della Protezione civile della Val d’Illasi, Marco Bovi e Michele Golin, componenti della squadra territoriale, alla presenza del sindaco Claudio Carcereri de Prati.
Insieme hanno visionato e analizzato nel dettaglio il Piano della Protezione civile del Comune e l’insieme delle procedure operative di intervento per fronteggiare una qualsiasi calamità nel territorio. Si tratta, in sostanza, di una pianificazione d’emergenza intesa come strumento fondamentale per consentire alle autorità di predisporre e coordinare gli interventi di soccorso a tutela della popolazione e dei beni in un’area compromessa da una situazione disagevole.
Il Piano assegna responsabilità ad organizzazioni a persone specifiche per svolgere azioni determinanti, progettate nei tempi e nei luoghi; descrive come coordinare gli interventi e le relazioni fra organizzazioni e in quale maniera proteggere persone e beni, identificando personale, equipaggiamento, competenze e risorse da utilizzare, durante le operazioni di risposta per migliorare le condizioni di vita di quanti sono coinvolti.
«Il piano del Comune presenta molti punti di validità, in quanto nella sua redazione originaria erano stati ben definiti gli elementi di criticità presenti sul territorio, e sostanzialmente», riferisce l’assessore Dugatto, «non ha subito rilevanti modificazioni durante questi ultimi anni. Il passare del tempo, tuttavia, si è comunque fatto sentire anche nel piano della Protezione civile, il quale, in alcuni suoi marginali elementi, necessita di una revisione, alla quale l’Amministrazione intende procedere nel più breve tempo possibile, per garantire che le procedure operative delle fasi emergenziali possano essere svolte nel migliore dei modi».
Per sua natura, in effetti, è un documento che va continuamente aggiornato, in base all’evoluzione dell’assetto territoriale e delle variazioni negli scenari, per permettere una veloce operatività. Ci sono poi nuove tappe da superare: «L’aggiornamento», fa sapere Davide Dugatto, «sarà effettuato in sinergia con l’Unione dei Comuni Verona Est, di cui il nostro Comune fa parte. A questo ente sovracomunale, infatti, compete la gestione della Protezione Civile, e in tal modo Colognola potrà avere un piano di Protezione civile armonizzato con quello degli altri Comuni facenti parte dell’Unione stessa».