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Il Comune garantisce la vigilanza notturna nel 2018

Il sindaco Roberto Turri
Il sindaco Roberto Turri
Il sindaco Roberto Turri
Il sindaco Roberto Turri

Vigilanza notturna, il Comune di Roncà conferma il servizio per tutto il 2018 e aggiunge un paio di presidi di sicurezza. Col rinnovo del contratto con Cds vigilanza di «Vigilanza group» l’edificio delle scuole elementari, quello delle medie, il museo ed il municipio, sono stati dotati di un collegamento diretto alla centrale nel caso in cui scatti l’allarme anti intrusione. Il servizio sarà garantito al Comune per tre anni, agganciato al rinnovo (per il momento a tutto il 2018) della vigilanza dinamica con cui una guardia armata, a bordo di un’auto, a giorni alterni sorveglia il territorio e le aree sensibili del paese. L’impegno economico del Comune è di circa 4 mila euro. Dopo l’allarme furti scattato esattamente un anno fa in Val d’Alpone, ed anche a Roncà, così il sindaco Roberto Turri aveva pensato di garantire ai cittadini maggiore sicurezza. E aveva anche preso l’impegno ad attivare sul territorio comunale una manciata di telecamere da integrare con le due esistenti. Nei mesi scorsi le telecamere sono state attivate in via Poli e via La Fenice a Santa Margherita (dove il problema più serio è quello dell’abbandono indiscriminato di rifiuti), in via Prandi, via Costa e, a Terrossa, in via del Lavoro e via Olmo. In via Roncolati a Brenton l’installazione è prossima ed è «ritardata» rispetto alle altre perché per posizionare la telecamera è stato necessario un intervento propedeutico da parte di Enel. Il tempo necessario al collegamento elettrico è la ragione per cui anche la telecamera di via Nieri non è ancora operativa ma lo sarà a breve. «Grazie alle telecamere», dice Turri, «qualche settimana fa siamo stati in grado di accertare un episodio di abbandono abusivo di rifiuti. Il problema si è verificato sul confine, in territorio di Montecchia di Crosara ma grazie all’occhio elettronico abbiamo potuto mettere il Comune vicino nelle condizioni di intervenire». Le immagini delle telecamere di sorveglianza confluiscono sul grande monitor approntato nell’ufficio della polizia locale. Sempre in tema sicurezza rimane attivo il numero 345.4484397, voluto dal Comune, al quale inviare sms di segnalazione di fatti/situazioni anomale. «Nulla di eclatante, per fortuna, in questi mesi», conclude soddisfatto Turri, «ma il fatto che con una certa costanza arrivino segnalazioni di auto o persone per così dire sospette testimonia che l’attenzione della popolazione è alta e che un servizio simile viene ritenuto importante a supporto ed integrazione della vigilanza garantita dalle forze dell’ordine per prevenire furti nelle abitazioni e nei negozi». • P.D.C.

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