La carica di 2.300 podisti del sorriso ha aperto la 42ª Montefortiana: ben 2.241 studenti, assieme ad un piccolo contingente di 169 insegnanti, sono stati protagonisti ieri della «Marcia per il sorriso dei bimbi» che da 22 anni è sinonimo di vigilia della corsa del patrono a Monteforte.
Sono state venticinque le scuole che hanno deciso di partecipare alla non competitiva che, su un percorso di 5 chilometri, ha avuto come obiettivo quello di promuovere l’attività sportiva all’aria aperta, ma anche mettere insieme aiuti per le missioni dei padri Camilliani.
Per la prima volta in 22 anni di storia ha fatto capolino anche un istituto superiore: il liceo Roveggio di Cologna Veneta ha infatti accompagnato a correre a Monteforte ben 96 studenti.
IL RECORD delle presenze, come è sempre stato, è per gli studenti delle primarie e della secondaria di primo grado di Monteforte: impossibile per i 288 ragazzi delle medie, i 270 delle elementari del capoluogo ed i 156 di quella delle frazioni mancare all’appuntamento con la corsa nel loro paese. Sono stati accolti sotto un magnifico sole da Graspin, che quest’anno compie i suoi primi 5 anni da amatissima mascotte della Montefortiana, i ragazzi sono stati raggruppati nel tratto iniziale di via Perazzolo e dopo il via dato alle 10 sono stati scortati dai ragazzi della Divinus bike. C’erano, al via della non competitiva, 654 bambini della scuola elementare (di Montecchia di Crosara, Roncà, Costalunga, Monteforte, Cerea «Villaggio Trieste» e Cerea «Dante Alighieri», Bonavicina), gli studenti del Roveggio e il resto lo hanno fatto i ragazzi delle scuole medie di Vestenanova, San Giovanni Ilarione, Montecchia di Crosara, Monteforte d'Alpone, Roncà, San Bonifacio, Lavagno, Caldiero, Colognola ai Colli, Illasi, Tregnago, Bovolone, Cerea, San Pietro di Morubio, Veronella, Belfiore e Albaredo.
ALLA LORO SICUREZZA (come a quella degli adulti che hanno percorso la non competitiva di 10 chilometri) hanno provveduto polizia locale, Protezione civile, Croce rossa italiana e carabinieri, operativi nella cittadella del podismo già da ieri come una sorta di ultima prova generale prima dell’odierna invasione dei 20 mila. Dopo i cinque chilometri, fatti di corsa o passeggiando, hanno vinto tutti, in primis le scuole che hanno aderito all'invito di far parte di questa grande e colorata festa che è la Montefortiana. Poi, trasformando il pettorale in una sorta di biglietto della lotteria, alcuni ragazzi si sono aggiudicati i premi messi a disposizione dall'organizzazione.