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I 14.000 podisti pronti
a invadere tutto l’est

La Montefortiana è internazionale
La Montefortiana è internazionale
La Montefortiana è internazionale
La Montefortiana è internazionale

Quattordicimila «prenotati» al Trofeo «Sant’Antonio Abate-Falconeri», 500 per la «Ecorun-Collis», 700 per la «Ecomaratona-Clivus», 1000 iscritti alla «Maratonina-Falconeri» a cui aggiungere 2200 studenti che oggi animeranno la «Marcia per il sorriso dei bimbi», 200 podisti «contemplativi» pronti a far i loro «Passi nel tempo» ed, infine, 250 ragazzi che sono il futuro dell’atletica leggera e che saranno protagonisti domani pomeriggio al «Gran premio Pedrollo-Giovani promesse».

Sono decisamente indicativi ma non bastano i numeri a raccontare cosa sia la Montefortiana, la corsa che ne contiene otto e che oggi e domani torna a trasformare Monteforte nella patria del podismo e vestendo Soave e Montecchia di Crosara da damigelle per le nozze tra territorio e sport.

Ma cosa succede nella due giorni che inizia oggi? Proviamo a raccontarvelo dando tutti gli appuntamenti, a cominciare da quelli di oggi, vigilia riservata alle non competitive e all’accoglienza degli ospiti.

Il cuore della manifestazione è in piazza Salvo d’Acquisto dove da giorni è approntata la Montefortiana-Expo, cioè la tensostruttura che ospita incontri, distribuzione pettorali, premiazioni e stand promozionali. Su questa piazza, dalle 9, cominceranno a confluire i ragazzi delle scuole dell’obbligo che partecipano alla ventiduesima Marcia per il sorriso dei bimbi, non competitiva su 5 chilometri: i fondi ricavati coi pettorali vanno a sostenere le iniziative solidali dei padri Camilliani. La partecipazione è aperta anche agli adulti che si cimentano, però, sui 10 chilometri. Alle 13.30, invece, si mette in moto il serpentone dei marciatori che si sono iscritti alla decima «Passi nel tempo», una decina di chilometri alla scoperta del territorio e, in particolare, dell’Abbazia di Villanova, a San Bonifacio.

La serata inizia alle 18 col pasta party firmato Avesani con cui l’organizzazione saluta chiunque sia in possesso del pettorale di una delle corse della Montefortiana 2017. Attorno alle 19.45 trasloco in piazza Silvio Venturi per attendere l’arrivo delle staffette che portano i podisti a Monteforte: è il momento più suggestivo della vigilia, col buio della sera che viene illuminato dalle fiaccole dei tedofori e dal fuoco del tripode che si accende sulle gradinate della chiesa di Santa Maria Maggiore.

Subito dopo c’è la messa animata dalla presenza dei gruppi podistici coi loro gagliardetti. Dopo la messa trasferimento alla Montefortiana-Expo per l’incontro con l’autorità ed il saluto in musica da parte della banda comunale alpina di Monteforte. Domattina, com’è anche in questo caso tradizione, la Montefortiana si mette in moto al buio sia per il brulicar di organizzatori che per l’arrivo di pullman, camper, auto e dei primi podisti che scaldano le gambe sfidando l’oscurità.

I primi a partire saranno, alle 8 da via Vittorio Emanuele, gli ultramaratoneti della sesta Ecomaratona-Clivus (44 chilometri con dislivello positivo di 1900 metri) assieme agli arrampicatori della seconda Ecorun-Collis (26 chilometri e dislivello positivo di 900 metri). Dopo di loro, tra le 8.30 e le 9, da via Perazzolo si metterà in movimento l’onda dei 13 mila iscritti al 42° Trofeo «Sant’Antonio Abate-Falconeri», la regina delle non competitive che propone tre diversi itinerari. I podisti, che arrivano da tutta Italia ma pure dall’estero, potranno optare per il percorso breve (indicato per le famiglie) di 9 chilometri (e 3 ristori), quello medio di 12 chilometri (e 4 ristori) oppure quello lungo (20 chilometri e 5 ristori). Alle 9.30, sempre da via Perazzolo, saranno al via i 1000 della mezza maratona: ci saranno quelli che corrono per l’assegnazione del titolo della ventitresima «Maratonina-Falconeri» e pure le penne nere che puntano a conquistare il sedicesimo Trofeo Sante Ferroli.

La mattinata per qualche ora svuoterà il paese in attesa dell’arrivo dei primi, competitivi o meno che siano: tappa obbligatoria ai bilici che in piazza Salvo d’Acquisto distribuiscono i pacchi gara, e poi al parco comunale per il tortellino party al Parco comunale.

Alle 13.45, infine, dalla zona della scuola media (via Pascoli) parte la nona edizione del «Gran premio Pedrollo-Giovani promesse», corsa su strada per il settore giovanile che vedrà protagonisti ragazzi dagli 8 ai 19 anni.

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