Negli ultimi tempi Colognola ha avuto più volte la testa nel pallone, ma a guidarla è stato il cuore. Ad attestarlo sono le tante persone che in un paio di occasioni, create dall’Associazione Calcio Colognola, hanno affollato gli spalti dello stadio comunale Ugo Fano, dove si sono disputati due tornei dedicati ad altrettanti imprenditori che hanno contribuito al decollo e all’affermazione del tessuto produttivo locale: Teofilo Sanson, re del gelato scomparso nel 2014 che negli anni Sessanta aprì la sua azienda in paese (oggi del gruppo Sammontana), e Giuseppe Gonzato, fondatore a Colognola dell’omonima impresa commerciale nel settore delle calzature e dell’abbigliamento, spentosi un anno fa.
Si tratta di due figure il cui operato si intreccia con il mondo sportivo. Sanson, per citare qualche sua azione di mecenatismo nel mondo del pallone, nel 1976 ha rilevato l’Udinese Calcio portandola in quattro anni dalla serie C alla A, oltre ad aver portato a Verona due edizioni dei mondiali di ciclismo. Più circoscritto ma altrettanto significativo il raggio d’azione di Gonzato, appassionato di sport, che ha seguito le associazioni del territorio dando il suo contributo concreto affinché i giovani potessero perseguire efficacemente i propri ideali sportivi.
A LORO sono stati dedicati due eventi sportivi importanti: la terza edizione del torneo di calcio giovanile nazionale categoria Pulcini a 7 anno 2006 ed esordienti 2005 in memoria di Sanson, a cui hanno partecipato dodici formazioni provenienti da tutto il Veneto, e la prima edizione del torneo di calcio giovanile categoria 2007 in memoria di Gonzato.
«Sono stati appuntamenti molto intensi nei quali i giovani calciatori si sono impegnati al massimo dando vita a partite spettacolari e molto combattute, vissute con sano agonismo e rispetto dell’ avversario», commenta Tiziano Tregnaghi, presidente dell’Acd Colognola, da sempre impegnato nel coniugare l’aspetto motorio-sportivo a quello formativo del calcio.
«SI SONO AVUTI ovviamente dei vincitori ma questo, come è giusto che sia in simili occasioni, è passato in secondo piano, perché in realtà a vincere sono stati tutti per la dedizione con cui hanno partecipato a entrambe le manifestazioni», sottolinea Tregnaghi, «dallo staff del calcio Colognola, per l’impeccabile organizzazione degli eventi, all’amministrazione comunale per la disponibilità nel fornire gli impianti, dai ragazzi per l’impegno messo nel gioco ai genitori per la correttezza con cui hanno tifato per i loro piccoli campioni».
Tutti aspetti sui quali, al momento delle premiazioni, hanno insistito anche il vicesindaco Giovanna Piubello e l’assessore allo sport Davide Dugatto. Insomma due esperienze da riviviere, tanto che per l’anno prossimo si parla già di replica.