In Val d’Illasi si torna a parlare di fusione di Comuni. A porre la questione è la biblioteca comunale di Colognola con l’assessorato alla cultura nell’ambito dei Giovedì della biblioteca. Si parlerà della fusione tra Illasi, Colognola, Caldiero e Belfiore. «Si tratta di uno studio nuovo», anticipa il sindaco di Colognola Claudio Carcereri de Prati che presenzierà all’incontro con altri amministratori. «È un tema delicato, implica valutazioni differenti. Lo scopo della serata è informativo».
In effetti se Caldiero e Belfiore hanno avviato l’iter che li potrebbe portare a confluire in un unico Comune, ipotesi al vaglio del Consiglio regionale, nel 2015 Colognola, che all’epoca si accingeva ad andare alle urne, aveva congelato il progetto di fusione a quattro almeno fino all’insediamento della nuova amministrazione. Tale scelta aveva indirettamente condizionato anche Illasi che non era più tornato sull’argomento per mancanza di contiguità territoriale. Ora se ne riparla.
A illustrare lo studio, domani alle 20.30 nell’aula magna dell’Istituto comprensivo di viale IV Novembre, sarà Giuseppe Panassidi, ex direttore generale dei Comuni di Sanremo e Savona nonché delle province di Venezia e Verona. È stato componente dei Nuclei di valutazione dell’Agenzia Veneta per i pagamenti in agricoltura, del Comune di Vicenza e della Provincia di Rovigo. Ha presieduto dal 2000 al 2009 il Nucleo di valutazione della Provincia di Verona e dal 2010 al 2014 quello della Provincia di Venezia. È stato per due mandati componente del Nucleo di valutazione dell’Università di Verona. Attualmente è direttore della rivista online Moltocomuni. Ha al suo attivo la pubblicazione di diversi volumi tra i quali «Gli incarichi esterni di collaborazione autonoma negli enti locali dopo la normativa anticorruzione».M.R.