Fondi per scuola, rotatoria e bonifica di Bocca Scalucce

Per gli arredi della nuova scuola saranno impiegati 385 mila euro, 165 mila euro serviranno per la bonifica del sito inquinato di Bocca Scalucce e altri 80 mila per la rotatoria di Decima. Lo ha anunciato Davide Dugatto, assessore a tributi e bilancio, spiegando come verrà impiegato parte dell'avanzo, ovvero 630 mila euro. L’ha fatto durante l’ultimo Consiglio comunale a Colognola, che ha detto sì al bilancio consuntivo 2017, seppure con parere negativo della minoranza. «Confermiamo i buoni risultati raggiunti dall’amministrazione», ha detto Dugatto. «Le aliquote della fiscalità comunale sono sotto la media dei comuni contermini con agevolazioni per le famiglie. Le spese per personale e interessi passivi», ha precisato, «sono sotto le soglie di legge. Bassissimo è il livello di indebitamento del comune tra i più virtuosi del Veneto». Nel comunicare il valore dell'avanzo di bilancio, Dugatto ha specificato: «Il risultato di amministrazione è di 2 milioni e 917.374 euro di cui 499.411 di avanzo accantonato, 1.140.719 euro vincolati, 942.547 destinati agli investimenti e 334.696 liberi». Ha poi dichiarato: «I vincoli di finanza pubblica impongono una forte limitazione all’utilizzo dell'avanzo. Il risultato di amministrazione 2017 è comunque in diminuzione di 350.889 euro rispetto all’anno precedente». Dugatto ha fatto presente: «Abbiamo impiegato nel miglior modo possibile i mezzi a disposizione. Nel 2017 non sono stati diminuiti o soppressi servizi rispetto allo standard acquisito che rimane di buon livello. Pur con il blocco degli aumenti tributari confermato anche nel 2018, non è aumentata la Tari, unica a non essere interessata dal blocco, seppure i costi di smaltimento siano saliti». L'assessore ha rilevato l’inesistenza di criticità nel pagamento dei tributi ad eccezione della Tari. «Registra un tasso di evasione rispetto ad altre imposte ma non allarmante», ha detto. «Le entrate tributarie sono state pari a 3.253.934 euro, in linea con le previsioni». Dugatto ha ricordato le spese più consistenti: «Per la parte corrente il trasferimento all’Unione Comuni di 745.729 euro e le spese per raccolta e smaltimento rifiuti di 845 mila euro; gli investimenti per la costruzione della nuova scuola primaria sono stati pari a 3.216.724 e di 157.306 per il recupero della barchessa est di villa Aquadevita». Il capogruppo di minoranza Antonio Zambaldo ha ritenuto l'azione amministrativa «scarsamente attenta alle esigenze della cittadinanza», rilevando «una gestione negativa frutto di un'attività amministrativa non all'altezza. Il nostro voto, quindi, non può che essere contrario». Ha anche rilevato: «La relazione del collegio dei revisori dei conti è incompleta perché non fa riferimento ai rilievi della Corte dei Conti che evidenzia perplessità circa la correttezza della procedura seguita nel riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi. Per famiglie, anziani e giovani, oltre a quanto delegato all'Unione, non sono stati attuati ulteriori interventi e per la manutenzione del patrimonio», ha concluso, «si registra la mancanza di un'attività amministrativa proficua». Il sindaco Claudio Carcereri de Prati ha replicato: «La nostra amministrazione si è prodigata nel fare una montagna di iniziative ed è anche impegnata a combattere le evasioni». •