A San Bonifacio una grande folla ha gremita il duomo per l’estremo saluto a Giovanna Perlini, morta all’età di 92 anni. Un personaggio di quelli che fanno la storia di un paese, una delle colonne fondatrici del benemerito Comitato di Coalonga, assieme ai fratelli Pavan, Francesco Bissa e al fratello Gigi.
Nel ricordarne la figura, il presidente del Comitato, Antonio Milani, ha citato le innumerevoli dimostrazioni di attivismo, generosità e altruismo di Giovanna Perlini. «Era una donna attiva e propositiva, portava la sua esperienza, l’originalità delle proposte; ha attivato per prima il Gruppo delle contadinelle di Coalonga, con varie sfilate anche in altri comuni e la famosa “Festa del pane” con la relativa sfilata».
«Per lei», ha sottolineato Milani, «Coalonga è stata una fede, l’attaccamento al paese, alla propria storia, convinta di mettere insieme qualcosa di positivo tenendo legata la gente. Grazie anche a lei il Comitato Coalonga è diventato una vera scuola di amicizia, umanità, solidarietà, effervescente e aperta». Giovanna è stata veramente un esempio per tutti e lascia in quanti la conobbero un grande rimpianto. G.B.