Veronesi a Kos: «Terrorizzati, ma sani e salvi. Speriamo di rientrare a Verona il prima possibile». Stanno bene i componenti di una famiglia di Soave, arrivata sull'isola greca martedì, che questa notte all'1.31 locale (mezzanotte e mezza in Italia) sono stati bruscamente svegliati dal sisma di magnitudo 6.7 che ha colpito l'Egeo.
«Prima un boato spaventoso che ci ha svegliati, poi il terrificante sussulto del letto: ci siamo precipitati nei corridoi», raccontano Monica Rossetto e Dario Bastoni in vacanza in Grecia con il figlio 14enne Nicola. «Tra calcinacci che cadevano e gente che urlava e ci siamo fiondati giù per le scale raggiungendo l'atrio esterno dell'hotel. Siamo rimasti fuori tutta la notte, tra continue scosse di assestamento, e lo siamo ancora: rientrare ci sembra troppo pericoloso. Abbiamo chiesto di rientrare a Verona quanto prima».