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Esclusa la presenza
di Pfas nella falda

Il sindaco Alessio Albertini
Il sindaco Alessio Albertini
Il sindaco Alessio Albertini
Il sindaco Alessio Albertini

Non c’è presenza di Pfas nelle acque del territorio belfiorese. È stato assodato dalle recenti analisi condotte anche nei pozzi pubblici. Belfiore è uno dei pochissimi Comuni veronesi a non essere ancora servito dall’acquedotto, nonostante Acque Veronesi abbia realizzato la rete idrica, posandone le condotte. Ma manca ancora il pozzo che alimenta l’acquedotto pubblico belfiorese, già predisposto. Da ciò, la necessità per i cittadini, per le aziende e per i servizi pubblici di continuare ad attingere l’acqua potabile da pozzi artesiani privati. Questo ha spinto l’amministrazione comunale ad appurare la presenza o meno di Pfas nelle acque di falda, dal momento che territori limitrofi e vicini ne sono contaminati. La Giunta comunale ha incaricato la ditta Raema Srl di Soave di condurre le analisi, prelevando l’acqua dai pozzi comunali che alimentano i principali servizi pubblici, ossia la scuola elementare, il palazzo municipale, la scuola dell’infanzia e il Palazzo della Cultura, dove si trovano: l’auditorium, la sede della biblioteca comunale e le sale civiche. I prelievi sono stati fatti continuativamente tra il 18 ottobre e il 6 novembre. Dai campioni d’acqua prelevati sono state condotte le analisi. I rapporti delle analisi delle acque che il Comune ha fatto svolgere a proprie spese, hanno comportato esiti negativi sulla presenza di Pfas. Cioè, non ce n’è presenza alcuna.

«Non abbiamo avuto alcuna segnalazione o richiesta specifica, o motivi di allarme relativi alla presenza di Pfas sul nostro territorio», assicura l’assessore Giuseppe Vanzani, delegato ad ecologia, ambiente ed agricoltura. «Peraltro le analisi che vengono prodotte dai cittadini in sede di richiesta del certificato di agibilità domestica, non hanno mai evidenziato fortunatamente la presenza di Pfas nemmeno nei pozzi privati. Tuttavia, per maggiore scrupolo e sicurezza, abbiamo voluto far eseguire delle analisi ulteriori che hanno confermato non esserci Pfas nelle acque del nostro paese». «Di ciò sono stati informati la dirigente scolastica e il presidente del comitato di gestione della scuola dell’infanzia», fa sapere il sindaco Alessio Albertini. «Dopo che anche nei territori più colpiti dall’emergenza Pfas, si è arrivati a garantire ai cittadini che tali sostanze dannose saranno eliminate dall’acqua, era giusto che i cittadini e i genitori di Belfiore, paese non servito dall’acquedotto pubblico, avessero la sicurezza della salubrità dell’acqua che esce dai rubinetti degli edifici pubblici», conclude Albertini. Z.M.

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