Sabato la sezione Avis di Palù celebrerà per la quarantacinquesima volta consecutiva la Festa del donatore.
«È un traguardo importante che suggella un momento di massimo impegno associativo del nostro sodalizio, avendo ottenuto nel 2015 il marchio "Merita fiducia", importante certificazione di qualità nel mondo del volontariato, dato che nel vasto panorama dell’associazionismo veronese non arrivano a una trentina i gruppi che hanno ottenuto questo riconoscimento che premia la trasparenza in termini di gestione e rendicontazione», spiega Stefano Costa, dell’Avis di Palù e vicepresidente provinciale avisino.
Costa aggiunge che l’anno scorso l’associazione paludana ha conseguito un vero record di tesserati e di donazioni, «risultato che è il frutto dell’impegno del direttivo e della sensibilità dei soci. Andamento confermato anche nel 2016», conclude il vicepresidente provinciale.
La Festa del donatore inizierà dopodomani alle 18 con il ritrovo dei soci, delle autorità e dei simpatizzanti al distributore antistante la vecchia chiesa parrocchiale. Alle 18,50 corteo per le vie del paese con in testa il complesso bandistico Città di Bovolone. Alle 19,15 l’omaggio floreale al monumento al donatore in piazza San Giorgio e alle 19,30 la celebrazione della messa. Alle 20,30 si terrà la cena alla tendostruttura della Pro loco con l’assegnazione dei premi ai donatori benemeriti.
Il distintivo in rame per otto donazioni sarà consegnato a Selena Bianchini e a Tiziana Cavattoni. Quello in argento per sedici donazioni a Michele Andreoli, Kevin Costa, Desirè Franzoso, Cecilia Giuliari, Rossano Stocher e a Nicola Vesentini. Distintivo in argento dorato per 36 donazioni a Emanuela Aldegheri, Loreno Rigotti, Alessandra Scandola, Mirco Somatici e al presidente dell’Avis di Palù Ivano Dalla Vecchia. Distintivo con rubino per 75 donazioni a Stefano Costa.
Alla Festa di Palù presenzierà il covicepresidente provinciale avisino Alessandro Viali. P.T.