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Debora
ammessa
alla finale

Con le unghie e con i denti Debora Vena, la giovane, minuta pasticcera di Vago di Lavagno, ce l’ha fatta a conquistarsi uno dei tre posti in palio per la finale della trasmissione de «Il più grande pasticcere» in prima serata il martedì su Rai2. Nelle prime puntate della gara sembrava la più fragile, la «maestrina» saputella che vinceva il turno per fortuna e facile da «mangiare» in un sol boccone. Ma sia i suoi colleghi concorrenti, come anche i giudici Luigi Biasetti, Leonardo Di Carlo, Roberto Rinaldini e Igino Massari hanno dovuto ricredersi. Adesso, nella gara finale che si disputerà mercoledì 2 dicembre, sempre alla stessa ora su Rai2, una medaglia a Debora spetta di diritto. Resta solo da vedere se sarà d’oro, d’argento o di bronzo. Comunque, un riconoscimento che certifica le sue qualità, le sue doti umane e di grande pasticcera, Debora se lo metterà al collo grazie solo a se stessa e al supporto morale di chi le sta vicino in questa maratona. «Credo di aver dimostrato a tutti le mie capacità», commenta Debora, «e ora anche i miei colleghi maschi cominciano a ricredersi nei miei confronti perché hanno visto che non mi arrendo facilmente e prendo spunto dai miei errori per imparare sempre qualcosa di nuovo e migliorare». G.C.

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