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Da Re sospende
il digiuno
per la Corte
Costituzionale

Mattia Da Re
Mattia Da Re
Mattia Da Re
Mattia Da Re

«In attesa che, dopo il rinvio di mercoledì 18 novembre, Camera e Senato si riuniscano in seduta comune per eleggere finalmente i tre giudici della Corte costituzionale mancanti, sospendo il digiuno, che prosegue per altri radicali, sapendo che ci sono state nuove adesioni al nostro tentativo di dialogo con le massime autorità del Paese». A comunicarlo è Mattia Da Re, il leader di Colognola eretica, che è stato in corsa per la poltrona di sindaco alle ultime amministrative, senza tuttavia approdare in Consiglio comunale. Per circa una decina di giorni, Da Re ha fatto lo sciopero della fame per sollecitare il Parlamento a completare il plenum dei giudici della Corte Costituzionale. «La questione del plenum della Corte è fondamentale per il buon funzionamento delle istituzioni. Gli strumenti di lotta nonviolenta sono l’unica arma nelle mani dei cittadini. Per questo, in attesa dell’esito della prossima seduta», parte l'appello del leader di Colognola eretica, «invito chi ha a cuore la legalità e il diritto ad aderire all’iniziativa nonviolenta, segnalandolo scrivendo a info@partitoradicale.org.». M.R.

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