<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Costalunga, tre milioni per la sicurezza idrica

La sicurezza idraulica di Costalunga costa 3 milioni e mezzo di euro: è questa la cifra che compare alla fine dello studio di fattibilità con cui l’ingegner David Voltan ha messo sotto la lente i guai della frazione di Monteforte d’Alpone. Una cifra iperbolica, 3.540.000 euro complessivi e lavori a base d’appalto per 2.481.742,26 euro, che impensierisce il sindaco Gabriele Marini: «Problema imponente che il Comune da solo non potrà affrontare». Ecco perché, avuto in mano ed approvato lo studio di fattibilità tecnica ed economica, ne ha messo a conoscenza il Consorzio di bonifica Alta pianura veneta ed Acque veronesi, la società del servizio idrico integrato. «Le competenze sono molteplici», spiega, «e una volta sviscerata la questione con gli enti preposti, chiederò a Voltan di intervenire ad un incontro pubblico per illustrare alla popolazione le criticità emerse e le possibili soluzioni ai problemi». I guai sono sotto gli occhi di tutti ogni volta che dal cielo di riversa in modo massiccio un quantitativo di pioggia superiore alle media: e cioè acqua che non viene drenata a monte e si riversa assieme al fango sia lungo via Mezzavilla che lungo via Dian, o tutta quella che provoca allagamenti in località Molinetto, tanto per fare tre esempi. «Lo studio di fattibilità consiste in decine e decine di pagine», spiega Marini, «impossibile da riassumere per uno che non sia un tecnico». Basta il dettaglio delle spese a far capire quanto sia complesso: nei 3,5 milioni ci sono 420 mila euro per espropri e servitù e 80 mila euro di adeguamenti dei sottoservizi. Marini chiede pertanto che ad illustrare lo studio sia chi lo ha redatto. •

P.D.C.

Suggerimenti