<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Con la formula del prestito
il Palio delle contrade è salvo

Una gara di tiro alla fune, una delle prove del Palio delle contrade
Una gara di tiro alla fune, una delle prove del Palio delle contrade
Una gara di tiro alla fune, una delle prove del Palio delle contrade
Una gara di tiro alla fune, una delle prove del Palio delle contrade

Sembrava che, dopo 22 edizioni, per la prima volta il Palio delle Contrade di Belfiore non si dovesse svolgere. Invece è salvo. Dopo l’appello della Pro loco ai contradaioli, sono stati trovati i nuovi capicontrada per i rioni di Stra’ e di Cantarane, cosa che ha permesso assieme alle altre tre contrade di Porcile, San Luigi e San Rocco di mantenere viva questa bella tradizione paesana. Per supplire inoltre alla carenza di concorrenti, quest’anno il Palio presenterà una novità assoluta. «Si svolgerà in un’unica serata, sabato prossimo», annuncia il presidente della Pro loco, Enrico Albertini. «Le contrade di San Rocco e Cantarane hanno stretto una sorta di gemellaggio o alleanza e affronteranno le prove insieme, mettendo a disposizione i giocatori l’una dell’altra».

Una bella soluzione, per riuscire a mantenere in voga questa esperienza ludica. Domani a partire dalle 20.30, in piazza della Repubblica, la Pro loco invita tutti i contradaioli alla «Festa del Palio», con musica da ballare, giochi gonfiabili per i più piccoli e punto ristoro a buffet.

Il Palio vero e proprio, sia le gare per i ragazzi che quelle per gli adulti, si terrà tutto nella serata di sabato. La contrada da battere è quella arancione di Porcile, che lo scorso anno ha fatto incetta di titoli vicendo sia il palio degli adulti che quello dei ragazzi.

Saranno proprio i contradaioli di Porcile a rimettere in palio il drappo sabato a partire dalle 20.30 in piazza della Repubblica. Le cinque contrade (arancione, bianca, gialla, blu e verde insieme) si daranno battaglia con due distinti cartelloni, che segneranno il punteggio per i ragazzi dai 6 ai 13 anni e per i grandi. Gli adulti si sfideranno a tiro alla fune, staffetta con circuito, gran premio in triciclo e quizzone finale. I bambini invece dovranno mostrare le loro abilità nel gioco del cameriere, con i disturbatori che prederanno a palle di carta coloro che cercheranno di portare i vassoi, poi passalacqua con gavettoni, corsa con i tricicli e corsa a tre gambe.

Il Palio quest’anno viene allestito dalla Pro loco, in collaborazione con la sezione di donatori Avis di Belfiore. La squadra degli arbitri, coordinata da Giuseppe Burato, sarà formata da due giudici di gara scelti da ciascuna delle contrade. Presentatore delle sfide sarà Agostino Fedrigo, uno dei fondatori del palio, dopo 23 anni ancora in campo e pronto a dare colore ed allegria alla serata. Z.M.

Suggerimenti