Come in famiglia: è un Natale insieme

Come in famiglia, a San Giovanni Ilarione il Natale, per essere di tutti, è un «Natale insieme»: anche quest'anno ciascuna delle associazioni del paese, col cappello della Pro loco e del Comune e in molte occasioni grazie alla collaborazione con l'Unità pastorale, offre il proprio contributo ad un calendario ricchissimo di iniziative. È dall'inizio di dicembre che si respira aria natalizia in paese, e l'apertura quest'anno è stata all'insegna del repertorio gospel legato al Natale: il 1° dicembre proprio il gruppo The Sunshine Gospel Singers ha inaugurato la rassegna natalizia. E anche sabato, alle 20.30 nella chiesa di Santa Caterina in Villa, saranno protagoniste le belle voci dei cantori dei diversi cori dell'Unità pastorale impegni in una rassegna di canti natalizi. Domenica alle 17 saranno invece i ragazzi di terza media a dare il proprio contributo con l'approntamento del presepe vivente (vedi articolo a fianco). La notte di Natale, poi, sia a Villa che a Castello come a Cattignano il gruppo alpini, che quest'anno si è fatto carico dell'allestimento del grande presepe sul sagrato della chiesa di Santa Caterina, sarà il primo a fare gli auguri ai fedeli all'uscita della messa notturna attendendoli sul sagrato delle tre parrocchiali con il tradizionale brulè, la cioccolata calda ed il panettone. Lo comanda la tradizione, esattamente com'è per il canto della stella che tra le 19 e le 22 impegnerà decine di volontari della parrocchia di Castello il giorno di Santo Stefano ma anche il 27 ed il 28 dicembre. A girar per contrade, poi, sarà possibile anche scoprire qua e là i presepi all'aperto allestiti dalle famiglie delle diverse contrade e quelli delle parrocchie immersi nella suggestiva atmosfera delle luci natalizie. Grazie alla collaborazione tra Comune (assessorato alle attività produttive in primis) e Pro loco, e grazie alla donazione di un cittadino, quest'anno è stato possibile acquistare nuove luminarie che con il lavoro di alcuni volontari sono andate ad abbellire il centro storico di Cattignano, quello di Castello ma anche il cuore di San Giovanni Ilarione, in particolare il piazzale della chiesa ed alcune delle vie laterali. Tornando alle iniziative che accompagnano verso il Natale ce ne sono due che interesseranno le famiglie dei ragazzi della scuola primaria di Castello e quelli della primaria di Bolca: dopodomani alle 20.30 il teatro parrocchiale di Villa ospita lo spettacolo Un treno di diritti con Giulia Magnabosco, gli alunni della Tonin e la Junior band della banda Giuseppe Verdi diretta dal maestro Francesco Perrone mentre la sera dopo, alle 20.30 all'auditorium del museo dei fossili di Bolca, va in scena L'abete, spettacolo che ha impegnato Magnabosco con i piccoli della primaria di Bolca. Passato il cenone di San Silvestro il volontariato ilarionese si rimetterà in moto in vista dell'Epifania: il 5 gennaio alle 20.45 al teatro parrocchiale di Villa c'è il concerto della banda intercomunale Giuseppe Verdi e domenica anche San Giovanni Ilarione sarà illuminata dalle fiamme dei tanti falò della tradizione. La giornata dell'Epifania inizierà alle 15 con l'arrivo, nel piazzale della chiesa di Billa, dei Re Magi che porteranno doni a Gesù Bambino e della Befana. Alle 19 c'è l'accensione del bujelo che sarà seguito da un momento di festa in baita con il Gruppo alpini. Il 6 gennaio si farà festa anche in contrada Nogarotto dove il «Bujelo de la strìa» sarà acceso alle 18 e sarà seguito dall'estrazione dei premi della sottoscrizione. •