Alessandro Ceretta, che dieci mesi fa ha raccolto l'eredità di Giovanna Negro e sta traghettando il Comune di Arcole alle elezioni del 5 giugno, è il candidato sindaco della maggioranza uscente e contenderà la carica a Laura Cristani schierandosi con il movimento di Flavio Tosi: Fare!. Si presenterà agli elettori con questo simbolo. Con lui, si ricandideranno a consiglieri comunali quasi tutti gli amministratori uscenti, la squadra che Ceretta si è preso sulle proprie spalle da quando Negro è entrata a far parte del Consiglio regionale.
Ceretta, in Consiglio comunale dal 2008, è stato eletto negli ultimi tre mandati in cui è stata eletta sindaco Giovanna Negro e ha ricoperto le cariche di consigliere comunale, assessore alla cultura e associazionismo e vicesindaco fino a dieci mesi fa, da quando ha assunto le funzioni di sindaco. Ha 36 anni, è sposato ed è un impiegato amministrativo.
In questi dieci mesi, con lui alla guida di Arcole, sono state realizzate la nuova scuola media, la nuova isola ecologica ed è stato concluso l'ampliamento del museo napoleonico.
«Continueremo con la buona amministrazione che ha caratterizzato i mandati di Giovanna Negro», promette Ceretta. «Proseguiremo con la realizzazione delle strutture e dei servizi necessari alla comunità, concludendo alcune importanti opere avviate. Tra queste c'è la sistemazione delle strade, la riqualificazione di piazza Europa con la costruzione di una nuova struttura per accogliere le manifestazioni al coperto e di conseguenza, smontare la tensostruttura in piazza Poggi, diventuta insufficiente ad accogliere le persone che partecipano agli eventi che organizziamo».
«Porteremo avanti il project financing con Agsm per la sostituzione della rete di pubblica illuminazione e dei corpi illuminanti dei lampioni. Concluderemo e metteremo a punto il sistema di videosorveglianza, che collegheremo alla stazione di carabinieri di San Bonifacio», promette Ceretta.
«A Gazzolo, creeremo un parcheggio nei pressi della chiesa parrocchiale», assicura il candidato sindaco, «e realizzeremo un'area verde pubblica in via Belvedere, attrezzata per fare fitness all'aperto, perché vogliamo che i nostri concittadini siano sani e in forma fisica. Dedicheremo un'area pubblica per i cani, esigenza sentita da molti proprietari di animali».
«Daremo ulteriore impulso alle manifestazioni che abbiamo rilanciato o creato ex novo, come la Fiera dell'asparago e dei fiori e la Fiera di San Martino», dice sempre Ceretta, «iniziative che stanno attirando molti visitatori qui ad Arcole. In collaborazione col Consorzio di tutela dell'asparago di Verona e coinvolgendo le nostre due cooperative agricole e i nostri produttori, cercheremo di rendere riconoscibile sul mercato nazionale e internazionale l'asparago di Arcole, prodotto principe della nostra terra, coltivato qui da più di 500 anni e di cui Arcole è il primo produttore nella nostra provincia».
«Continueremo a sostenere i bambini delle materne paritarie e daremo un contributo di 50 euro l'anno alle famiglie di ogni ragazzo chi pratica sport nelle società sportive del paese», conclude.